Il progetto dell'asse stradale è spesso visto, per eccessiva semplificazione, come il risultato del coordinamento di una serie di elaborati distinti: la planimetria, l'altimetria, i diagrammi di velocità ed i diagrammi di visibilità. I primi sono una diversa rappresentazione dello stesso soggetto: l'asse stradale. I secondi due derivano direttamente da questi ma possono (e devono) determinare alcune variazioni, anche sostanziali, dell'asse stradale. Questi elaborati, nel loro complesso, sono quelli più delicati del progetto e della verifica funzionale della strada. Non è possibile pensarli separatamente ma vanno concepiti tenendo sempre presenti gli effetti delle modifiche di uno dei primi due sugli altri. E la funzione principale della strada rimane quella di consentire la realizzazione degli spostamenti dei veicoli su gomma con la massima sicurezza tecnicamente possibile. Nella nota si analizza criticamente quella parte della normativa vigente che interessa in modo diretto alcuni aspetti comportamentali delle indicazioni di progetto (velocità di progetto e attuate, distanze di sicurezza, visuali libere etc.) e le loro implicazioni sulla sicurezza. Argomenti altrettanto importanti (curve a raggio variabile, raccordi verticali etc.) non sono stati trattati solo per brevità.

La progettazione dell'asse stradale / Capaldo, FRANCESCO SAVERIO. - STAMPA. - (2003), pp. 273-296.

La progettazione dell'asse stradale

CAPALDO, FRANCESCO SAVERIO
2003

Abstract

Il progetto dell'asse stradale è spesso visto, per eccessiva semplificazione, come il risultato del coordinamento di una serie di elaborati distinti: la planimetria, l'altimetria, i diagrammi di velocità ed i diagrammi di visibilità. I primi sono una diversa rappresentazione dello stesso soggetto: l'asse stradale. I secondi due derivano direttamente da questi ma possono (e devono) determinare alcune variazioni, anche sostanziali, dell'asse stradale. Questi elaborati, nel loro complesso, sono quelli più delicati del progetto e della verifica funzionale della strada. Non è possibile pensarli separatamente ma vanno concepiti tenendo sempre presenti gli effetti delle modifiche di uno dei primi due sugli altri. E la funzione principale della strada rimane quella di consentire la realizzazione degli spostamenti dei veicoli su gomma con la massima sicurezza tecnicamente possibile. Nella nota si analizza criticamente quella parte della normativa vigente che interessa in modo diretto alcuni aspetti comportamentali delle indicazioni di progetto (velocità di progetto e attuate, distanze di sicurezza, visuali libere etc.) e le loro implicazioni sulla sicurezza. Argomenti altrettanto importanti (curve a raggio variabile, raccordi verticali etc.) non sono stati trattati solo per brevità.
2003
8886977387
9788886977388
La progettazione dell'asse stradale / Capaldo, FRANCESCO SAVERIO. - STAMPA. - (2003), pp. 273-296.
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