L’arte permette identificazioni ed esplorazione dei Sé Possibili, positivi e negativi, attraverso una modalità non diretta, mediata, che mette al riparo da eccessivi timori connessi all’ignoto, all’inconsueto, allo strano: vivere illusoriamente la vita, talvolta assai spregiudicata, del protagonista di un romanzo o di un film, giocare provocatoriamente coi personaggi antropomorfi, estremi e paradossali dei fumetti, abbandonarsi al libero fluire delle emozioni, a volte assai violente, suscitate dalla musica o dalla vista di un quadro, può permettere di familiarizzarsi con esperienze umane e situazioni psichiche, positive e negative, lontanissime dal Sé attuale; ma può anche far entrare in contatto con parti sepolte del proprio Sé, che sarebbe troppo pericoloso guardare da vicino, senza il filtro e la distanza della finzione artistica. Il contatto con l’arte, in questa prospettiva, si configura come possibilità di “apprendere dall’esperienza” altrui, facendola propria. A partire da questa cornice teorica e riflessiva, ad una coorte di studenti del primo anno del corso di laurea ini Psicologia è stata proposta una discussione in aula sui temi dell'arte ed una consegna narrativa, con la quale si chiedeva di scegliere un personaggio del mondo dell'arte, mettersi nei suoi panni ed inventare una storia. il 50% circa dei presenti ha scelto di partecipare allo studio. Il corpus testuale - costituito da 51 narrazioni - è stato sottoposto ad Analisi dei Lessemi Co-occorrenti e degli Enunciati Semplici. I cluster individuati sono 5: Storie da guardare, Storie per esplorare, Desrizione del personaggio, Storie di crescita, Storie di analisi. Interessanti le associazioni con le variabili illustrative inserite, ad esempio il genere. Dall'Analisi Fattoriale sono emerse le dimensioni Coinvolgimento/Creatività intorno alle quali si sono distribuite le narrazioni. In estrema sintesi, i risultati mostrano che l'arte -nelle sue varie forme - può configurarsi come una vera risorsa identitaria per i tardo adolescenti.

Identità, identificazioni ed esplorazione dei sé possibili: il ruolo dell'arte nella tarda adolescenza / Parrello, Santa. - STAMPA. - (2004), pp. 219-239.

Identità, identificazioni ed esplorazione dei sé possibili: il ruolo dell'arte nella tarda adolescenza

PARRELLO, SANTA
2004

Abstract

L’arte permette identificazioni ed esplorazione dei Sé Possibili, positivi e negativi, attraverso una modalità non diretta, mediata, che mette al riparo da eccessivi timori connessi all’ignoto, all’inconsueto, allo strano: vivere illusoriamente la vita, talvolta assai spregiudicata, del protagonista di un romanzo o di un film, giocare provocatoriamente coi personaggi antropomorfi, estremi e paradossali dei fumetti, abbandonarsi al libero fluire delle emozioni, a volte assai violente, suscitate dalla musica o dalla vista di un quadro, può permettere di familiarizzarsi con esperienze umane e situazioni psichiche, positive e negative, lontanissime dal Sé attuale; ma può anche far entrare in contatto con parti sepolte del proprio Sé, che sarebbe troppo pericoloso guardare da vicino, senza il filtro e la distanza della finzione artistica. Il contatto con l’arte, in questa prospettiva, si configura come possibilità di “apprendere dall’esperienza” altrui, facendola propria. A partire da questa cornice teorica e riflessiva, ad una coorte di studenti del primo anno del corso di laurea ini Psicologia è stata proposta una discussione in aula sui temi dell'arte ed una consegna narrativa, con la quale si chiedeva di scegliere un personaggio del mondo dell'arte, mettersi nei suoi panni ed inventare una storia. il 50% circa dei presenti ha scelto di partecipare allo studio. Il corpus testuale - costituito da 51 narrazioni - è stato sottoposto ad Analisi dei Lessemi Co-occorrenti e degli Enunciati Semplici. I cluster individuati sono 5: Storie da guardare, Storie per esplorare, Desrizione del personaggio, Storie di crescita, Storie di analisi. Interessanti le associazioni con le variabili illustrative inserite, ad esempio il genere. Dall'Analisi Fattoriale sono emerse le dimensioni Coinvolgimento/Creatività intorno alle quali si sono distribuite le narrazioni. In estrema sintesi, i risultati mostrano che l'arte -nelle sue varie forme - può configurarsi come una vera risorsa identitaria per i tardo adolescenti.
2004
9788820737535
Identità, identificazioni ed esplorazione dei sé possibili: il ruolo dell'arte nella tarda adolescenza / Parrello, Santa. - STAMPA. - (2004), pp. 219-239.
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