L’ex Europa Palace di Anacapri, progettato da Gianfranco Frattini negli anni sessanta, è stato il primo contract hotel made in Italy, in cui gli interni esprimevano tutta l’ambizione di modernità di quel tempo, unitamente al lavoro attento e colto dell’architetto allievo di Gio Ponti. Lentamente, però, assecondando i continui aggiornamenti, richiesti dalla struttura, azioni progressive di trasformazione hanno rimosso i caratteri di modernità dello spazio originario. Oggi di questa architettura moderna non resta che qualche leggera traccia, vittima di una crescente accelerazione nella trasformazione del linguaggio, verso quel costante rinnovamento dell’immagine di cui sono vittima specialmente le strutture alberghiere e del retail.
Antologia di una costante rimozione del moderno. L’ex Europa Palace ad Anacapri di Gianfranco Frattini / Esposito, Luca. - In: IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA. - ISSN 2284-1369. - n. 36 - Spazi con/temporanei: interni, allestimenti e esposizioni. A cura di Gioconda Cafiero e Andrea Canziani:(2023), pp. 31-35.
Antologia di una costante rimozione del moderno. L’ex Europa Palace ad Anacapri di Gianfranco Frattini
Luca EspositoPrimo
2023
Abstract
L’ex Europa Palace di Anacapri, progettato da Gianfranco Frattini negli anni sessanta, è stato il primo contract hotel made in Italy, in cui gli interni esprimevano tutta l’ambizione di modernità di quel tempo, unitamente al lavoro attento e colto dell’architetto allievo di Gio Ponti. Lentamente, però, assecondando i continui aggiornamenti, richiesti dalla struttura, azioni progressive di trasformazione hanno rimosso i caratteri di modernità dello spazio originario. Oggi di questa architettura moderna non resta che qualche leggera traccia, vittima di una crescente accelerazione nella trasformazione del linguaggio, verso quel costante rinnovamento dell’immagine di cui sono vittima specialmente le strutture alberghiere e del retail.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


