Nel 1973 veniva pubblicato Dalla parte delle bambine di Elena Gianini Belotti, un saggio di lucida denuncia della condizione femminile, fortemente penalizzata in Occidente dalla cultura del patriarcato. La potenza del volume risiede nell’analisi pioneristica in Italia degli stereotipi di genere, trasversalmente e variamente declinati nei modelli di gioco, d’istruzione e nel linguaggio, intesi come condizionamenti che, determinando la formazione del ruolo femminile, corroborano la supremazia della società machista fondata su una logica binaria e dicotomica, ancora viva e operativa. I modelli educativi tradizionali, sostenendo uno iato tra mente ed emozioni, hanno per secoli offerto a bambine e ragazze solo privazioni e mancate occasioni di sviluppare il proprio progetto di vita all’insegna dell’autodeterminazione. Ancora tristemente attuale a cinquant’anni dalla sua pubblicazione, il volume di Belotti rappresenta un’eredità da rimettere in gioco che va presa in carico e ripensata criticamente. Come siamo diventate donne, dunque? E come lo diventiamo oggi? Nelle contraddizioni del tempo attuale, può la pedagogia offrire nuovi scenari affinché ogni donna possa essere liberamente e intenzionalmente, al di là di stereotipi, subalternità e determinismi sociali?

Civitas educationis. Education, Politics, and Culture / Marone, Francesca. - In: CIVITAS EDUCATIONIS. - ISSN 2281-9568. - 1(2023), pp. 19-27.

Civitas educationis. Education, Politics, and Culture

Francesca Marone
2023

Abstract

Nel 1973 veniva pubblicato Dalla parte delle bambine di Elena Gianini Belotti, un saggio di lucida denuncia della condizione femminile, fortemente penalizzata in Occidente dalla cultura del patriarcato. La potenza del volume risiede nell’analisi pioneristica in Italia degli stereotipi di genere, trasversalmente e variamente declinati nei modelli di gioco, d’istruzione e nel linguaggio, intesi come condizionamenti che, determinando la formazione del ruolo femminile, corroborano la supremazia della società machista fondata su una logica binaria e dicotomica, ancora viva e operativa. I modelli educativi tradizionali, sostenendo uno iato tra mente ed emozioni, hanno per secoli offerto a bambine e ragazze solo privazioni e mancate occasioni di sviluppare il proprio progetto di vita all’insegna dell’autodeterminazione. Ancora tristemente attuale a cinquant’anni dalla sua pubblicazione, il volume di Belotti rappresenta un’eredità da rimettere in gioco che va presa in carico e ripensata criticamente. Come siamo diventate donne, dunque? E come lo diventiamo oggi? Nelle contraddizioni del tempo attuale, può la pedagogia offrire nuovi scenari affinché ogni donna possa essere liberamente e intenzionalmente, al di là di stereotipi, subalternità e determinismi sociali?
2023
Civitas educationis. Education, Politics, and Culture / Marone, Francesca. - In: CIVITAS EDUCATIONIS. - ISSN 2281-9568. - 1(2023), pp. 19-27.
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