Le attuali normative europee per la progettazione sismica [1] non forniscono criteri di progettazione per le pareti di taglio in profili formati a freddo in acciaio (CFS) rivestite con pannelli di legno, limitandone l'uso come sistema sismoresistente (LFRS) negli edifici in CFS. Per ovviare a questa carenza, è stato condotto uno studio specifico presso l'Università di Napoli "Federico II". Gli obiettivi principali dello studio sono la validazione del metodo utilizzato per valutare la resistenza a taglio della parete e la definizione dei parametri di progettazione sismica secondo gli approcci seguiti dalla normativa europea. I risultati principali mostrano che il metodo proposto da Easley et al. (1982) fornisce una previsione affidabile se la resistenza a taglio delle connessioni tra profili e pannelli è valutata sulla base di formule affidabili. Inoltre, sulla base dei risultati ottenuti è stato possibile definire un fattore di sicurezza per la valutazione della resistenza di progetto delle pareti pari a 1.30 e un fattore di sovraresistenza per la progettazione di componenti non duttili pari a 1.70.
Pareti di taglio in profili formati a freddo in acciaio rivestite con pannelli in legno: proposta di regole di progettazione sismica / D’Addesa, Vito; Fiorino, Luigi; Landolfo, Raffaele. - (2024), pp. 979-986. (Intervento presentato al convegno XXIX Congresso C.T.A. Collegio dei Tecnici dell’Acciaio tenutosi a Milano nel 26-28 Settembre 2024).
Pareti di taglio in profili formati a freddo in acciaio rivestite con pannelli in legno: proposta di regole di progettazione sismica
Vito D’Addesa;Luigi Fiorino;Raffaele Landolfo
2024
Abstract
Le attuali normative europee per la progettazione sismica [1] non forniscono criteri di progettazione per le pareti di taglio in profili formati a freddo in acciaio (CFS) rivestite con pannelli di legno, limitandone l'uso come sistema sismoresistente (LFRS) negli edifici in CFS. Per ovviare a questa carenza, è stato condotto uno studio specifico presso l'Università di Napoli "Federico II". Gli obiettivi principali dello studio sono la validazione del metodo utilizzato per valutare la resistenza a taglio della parete e la definizione dei parametri di progettazione sismica secondo gli approcci seguiti dalla normativa europea. I risultati principali mostrano che il metodo proposto da Easley et al. (1982) fornisce una previsione affidabile se la resistenza a taglio delle connessioni tra profili e pannelli è valutata sulla base di formule affidabili. Inoltre, sulla base dei risultati ottenuti è stato possibile definire un fattore di sicurezza per la valutazione della resistenza di progetto delle pareti pari a 1.30 e un fattore di sovraresistenza per la progettazione di componenti non duttili pari a 1.70.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


