L’utilizzo dell’intelligenza artificiale in àmbito medico-sanitario sollecita una riformulazione della questione dei danni derivanti dall’uso di dispositivi medicali. Il rischio di una iperfetazione normativa in materia è arginato ricorrendo a un approccio metodologico sistematico, assiologico e funzionale. L’ottimizzazione della prestazione del professionista che si avvale di tecnologie avanzate sposta ulteriormente l’attenzione sulla struttura la quale, in caso di danni derivanti dall’uso di device intelligenti, risponde contrattualmente per fatto proprio con azione di rivalsa nei confronti di un maggior numero di soggetti coinvolti a vario titolo. La ricostruzione normativa della disciplina applicabile a tali danni conferma l’esclusione dell’applicabilità delle responsabilità aquiliane speciali e in particolare dell’art. 2050 c.c. sulla base di una serie di riflessioni relative al profilo della pericolosità arricchite e avvalorate dall’approvazione dell’AI Act.
Intelligenza artificiale in àmbito medico-sanitario: profili di ricostruzione normativa a séguito dell’AI Act / Perlingieri, Carolina. - In: RASSEGNA DI DIRITTO CIVILE. - ISSN 0393-182X. - 3(2024), pp. 907-932.
Intelligenza artificiale in àmbito medico-sanitario: profili di ricostruzione normativa a séguito dell’AI Act
Carolina Perlingieri
2024
Abstract
L’utilizzo dell’intelligenza artificiale in àmbito medico-sanitario sollecita una riformulazione della questione dei danni derivanti dall’uso di dispositivi medicali. Il rischio di una iperfetazione normativa in materia è arginato ricorrendo a un approccio metodologico sistematico, assiologico e funzionale. L’ottimizzazione della prestazione del professionista che si avvale di tecnologie avanzate sposta ulteriormente l’attenzione sulla struttura la quale, in caso di danni derivanti dall’uso di device intelligenti, risponde contrattualmente per fatto proprio con azione di rivalsa nei confronti di un maggior numero di soggetti coinvolti a vario titolo. La ricostruzione normativa della disciplina applicabile a tali danni conferma l’esclusione dell’applicabilità delle responsabilità aquiliane speciali e in particolare dell’art. 2050 c.c. sulla base di una serie di riflessioni relative al profilo della pericolosità arricchite e avvalorate dall’approvazione dell’AI Act.| File | Dimensione | Formato | |
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