L’articolo riassume l’indagine svolta sull’efficacia della gestione strategica dell’impresa condotta su un campione di imprenditori e di Top manager di Piccole e medie imprese (PMI) tra giugno e luglio 2020* . L’origine di questo lavoro trova spunto dalle diverse esperienze sul campo nella convinzione che l’efficacia della gestione strategica, tra passato e presente, possa maggiormente orientare al futuro: eppure, l’evidenza più consistente è che la lungimiranza non sia la principale priorità del gruppo di comando intervistato. Il punto di partenza di questo lavoro è il saggio Breviario sul pensiero strategico (2019) che mette in luce le facoltà e le attitudini predominanti del mindset del pensiero strategico. La buona ed efficace gestione strategica è la capacità di conseguire risultati migliori rispetto alle aspettative e alla concorrenza, atti ad aumentare il vantaggio competitivo e a garantire una maggior longevità nel futuro. L’equazione fondamentale per avere un’efficace gestione strategica (progettazione e pianificazione) consiste nello stabilire una relazione circolare e proattiva tra pensiero-azione-risultati. Per valutare questi aspetti, e per trovare i fattori strategici più rilevanti e gli stili manageriali più efficaci del gruppo di comando, è stata condotta un’indagine sulle attitudini relative all’efficacia della gestione strategica, con una particolare osservazione per la lungimiranza rivolta al futuro dell’impresa.
La lungimiranza come forma mentis indagine sull'efficacia della gestione strategica / Sacerdote, Emanuele; Sicca, Luigi Maria. - In: SVILUPPO & ORGANIZZAZIONE. - ISSN 0391-7045. - 297:1(2021), pp. 52-57.
La lungimiranza come forma mentis indagine sull'efficacia della gestione strategica
Sicca, Luigi Maria
2021
Abstract
L’articolo riassume l’indagine svolta sull’efficacia della gestione strategica dell’impresa condotta su un campione di imprenditori e di Top manager di Piccole e medie imprese (PMI) tra giugno e luglio 2020* . L’origine di questo lavoro trova spunto dalle diverse esperienze sul campo nella convinzione che l’efficacia della gestione strategica, tra passato e presente, possa maggiormente orientare al futuro: eppure, l’evidenza più consistente è che la lungimiranza non sia la principale priorità del gruppo di comando intervistato. Il punto di partenza di questo lavoro è il saggio Breviario sul pensiero strategico (2019) che mette in luce le facoltà e le attitudini predominanti del mindset del pensiero strategico. La buona ed efficace gestione strategica è la capacità di conseguire risultati migliori rispetto alle aspettative e alla concorrenza, atti ad aumentare il vantaggio competitivo e a garantire una maggior longevità nel futuro. L’equazione fondamentale per avere un’efficace gestione strategica (progettazione e pianificazione) consiste nello stabilire una relazione circolare e proattiva tra pensiero-azione-risultati. Per valutare questi aspetti, e per trovare i fattori strategici più rilevanti e gli stili manageriali più efficaci del gruppo di comando, è stata condotta un’indagine sulle attitudini relative all’efficacia della gestione strategica, con una particolare osservazione per la lungimiranza rivolta al futuro dell’impresa.File | Dimensione | Formato | |
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