‘Continuare a scrivere architettura’, aggiungendo o sottraendo elementi al testo architettonico preesistente, mutandone i significati, stravolgendone la composizione, è a Napoli pratica diffusa. Neapolis, pertanto, nella sua configurazione di palinsesto a cielo aperto, custodisce una inedita tassonomia dei differenti modi di operare sulle rovine della città, anticipando di alcuni secoli la prassi di una complessa rilettura dei frammenti archeologici.
Learning from Neapolis / Cocozza, Mattia. - (2019), pp. 354-359. (Intervento presentato al convegno Il progetto di architettura come intersezione di saperi. Per una nozione rinnovata di patrimonio. tenutosi a Napoli nel 21-23 novembre 2019).
Learning from Neapolis
Cocozza, Mattia
2019
Abstract
‘Continuare a scrivere architettura’, aggiungendo o sottraendo elementi al testo architettonico preesistente, mutandone i significati, stravolgendone la composizione, è a Napoli pratica diffusa. Neapolis, pertanto, nella sua configurazione di palinsesto a cielo aperto, custodisce una inedita tassonomia dei differenti modi di operare sulle rovine della città, anticipando di alcuni secoli la prassi di una complessa rilettura dei frammenti archeologici.File | Dimensione | Formato | |
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