Buona fede precontrattuale, conformità normativa e «interferenze» tra responsabilità e contratto

Il contributo si propone di analizzare il tema della compatibilità tra responsabilità precontrattuale e contratto valido in una prospettiva funzionale, che prescinda da soluzioni generalizzanti e dal legame con antichi dogmi propri della letteratura sul contratto. A tal fine, è necessario attribuire centralità ai concreti interessi sottesi alla vicenda negoziale, assicurando un rimedio adeguato a chi subisce condotte scorrette nella fase delle trattative. Alcune recenti tendenze manifestatesi nel settore bancario e finanziario, e in particolare, la disciplina in materia di compliance normativa, sembrano avvalorare questa impostazione. In conclusione, si ammette la possibilità per il cliente di richiedere all’intermediario il risarcimento del danno, ex art. 1337 c.c., anche per non aver garantito la conformità del regolamento contrattuale alla normativa applicabile.