Il percorso di transizione dalla network society alla platform society ha riportato, per via digitale, a classici processi capitalistici di accentramento – e tendenziale oligopolizzazione – delle sedi decisionali, ove il potere economico appare causa e radice dell’agire politico. Nei meccanismi di produzione di un’immensa quantità di dati velocissimamente trasferibili e nella loro complessa gestione, anche in forma negativa, in quella che non per niente può definirsi gigbit society, si scorge il rapporto strettissimo tra strutture delle piattaforme informatiche (che di tali dati economicamente si avvantaggiano) e qualità delle relazioni sociali. L’inquadramento su un piano giuridico cogente di ciò che riguarda quel che non può essere reputato un insieme di meri connettori mostra la difficoltà di attenuare, quantomeno, tutta una serie di disparità grazie alle quali gli apparati informatici integrati fondano la propria sostanza, con proiezioni collettive talora dall’impronta potenzialmente esiziale.
Derive socio-relazionali e patologie giuridiche nell’era digitale / Pascali, Michelangelo. - In: PAROLECHIAVE. - ISSN 1827-8965. - 9:(2023), pp. 63-87.
Derive socio-relazionali e patologie giuridiche nell’era digitale
Michelangelo Pascali
2023
Abstract
Il percorso di transizione dalla network society alla platform society ha riportato, per via digitale, a classici processi capitalistici di accentramento – e tendenziale oligopolizzazione – delle sedi decisionali, ove il potere economico appare causa e radice dell’agire politico. Nei meccanismi di produzione di un’immensa quantità di dati velocissimamente trasferibili e nella loro complessa gestione, anche in forma negativa, in quella che non per niente può definirsi gigbit society, si scorge il rapporto strettissimo tra strutture delle piattaforme informatiche (che di tali dati economicamente si avvantaggiano) e qualità delle relazioni sociali. L’inquadramento su un piano giuridico cogente di ciò che riguarda quel che non può essere reputato un insieme di meri connettori mostra la difficoltà di attenuare, quantomeno, tutta una serie di disparità grazie alle quali gli apparati informatici integrati fondano la propria sostanza, con proiezioni collettive talora dall’impronta potenzialmente esiziale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.