Il distacco dal dominio delle cose materiali, come conseguenza dell'"altissima paupertas" predicata dai francescani, diventa nella lucida analisi di Angelo Clareno, frate francescano vissuto nel Trecento, conditio sine qua non di una legittima sovranità. Collocato sul versante più intransigente e rigorista dell'Ordine fondato da san francesco, Clareno influenza le scelte dei sovrani angioini di Napoli, Roberto d'Angiò e Sancha di Majorca, prospettando la marginalità ad exemplum Christi come modello s/di sovranità praticabile nei regni terreni. La Paupertas è via privilegiata nella costruzione di una comunità politica che fonda la sua legittimità sul valore riconosciuto della christiformitas. Si registra di conseguenza un mutamento nel lessico giuridico, che ridefinisce i confini della proprietà introducendo nell'ordinamento l' uso povero dei beni e la volontaria rinuncia ad ogni forma di dominium nell'esercizio del potere.

Paupertas regit iura regi / Spadaro, CARMELA MARIA. - (2010), pp. 89-102. (Intervento presentato al convegno Identificazione e risposte alla povertrà nella società medievale e moderna tenutosi a napoli nel 22-23 ottobre 2009).

Paupertas regit iura regi

carmela Maria spadaro
2010

Abstract

Il distacco dal dominio delle cose materiali, come conseguenza dell'"altissima paupertas" predicata dai francescani, diventa nella lucida analisi di Angelo Clareno, frate francescano vissuto nel Trecento, conditio sine qua non di una legittima sovranità. Collocato sul versante più intransigente e rigorista dell'Ordine fondato da san francesco, Clareno influenza le scelte dei sovrani angioini di Napoli, Roberto d'Angiò e Sancha di Majorca, prospettando la marginalità ad exemplum Christi come modello s/di sovranità praticabile nei regni terreni. La Paupertas è via privilegiata nella costruzione di una comunità politica che fonda la sua legittimità sul valore riconosciuto della christiformitas. Si registra di conseguenza un mutamento nel lessico giuridico, che ridefinisce i confini della proprietà introducendo nell'ordinamento l' uso povero dei beni e la volontaria rinuncia ad ogni forma di dominium nell'esercizio del potere.
2010
Paupertas regit iura regi / Spadaro, CARMELA MARIA. - (2010), pp. 89-102. (Intervento presentato al convegno Identificazione e risposte alla povertrà nella società medievale e moderna tenutosi a napoli nel 22-23 ottobre 2009).
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Paupertas regit iura regni.pdf

accesso aperto

Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: Dominio pubblico
Dimensione 1.51 MB
Formato Adobe PDF
1.51 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/924370
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact