La pioniera letteratura informativa europea della prima età moderna fornisce una testimonianza preziosa di un cambio sensibile nelle modalità di percezione, interpretazione e narrazione delle catastrofi di origine naturale. Al carattere effimero, volante, delle notizie catastrofiche e dei materiali che le diffondono corrisponde un rapporto complesso e di più lunga durata con la memoria: il racconto informativo della catastrofe si sedimenta e stereotipizza in tempi rapidissimi, costruisce un bagaglio composito di aneddoti e protagonisti condiviso, fornisce un campo di tensione politica ambito dalle diverse scritture notiziarie del tempo che evidenziano una comune volontà di accaparrarsi la versione più affidabile e veritiera dell’evento calamitoso per la posterità.
Notizie volanti, memorie perpetue: ricordare la catastrofe nella prima età moderna / Schiano, Gennaro. - In: GRISELDAONLINE. - ISSN 1721-4777. - 21:1(2022), pp. 1-13. [10.6092/issn.1721-4777/14920]
Notizie volanti, memorie perpetue: ricordare la catastrofe nella prima età moderna
GENNARO SCHIANO
2022
Abstract
La pioniera letteratura informativa europea della prima età moderna fornisce una testimonianza preziosa di un cambio sensibile nelle modalità di percezione, interpretazione e narrazione delle catastrofi di origine naturale. Al carattere effimero, volante, delle notizie catastrofiche e dei materiali che le diffondono corrisponde un rapporto complesso e di più lunga durata con la memoria: il racconto informativo della catastrofe si sedimenta e stereotipizza in tempi rapidissimi, costruisce un bagaglio composito di aneddoti e protagonisti condiviso, fornisce un campo di tensione politica ambito dalle diverse scritture notiziarie del tempo che evidenziano una comune volontà di accaparrarsi la versione più affidabile e veritiera dell’evento calamitoso per la posterità.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
14920-Articolo-58621-1-10-20220802.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Dominio pubblico
Dimensione
168.52 kB
Formato
Adobe PDF
|
168.52 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


