Il contributo analizza i principali snodi teoretici presenti nella prolusione al corso di Logica e Metafisica che, nel 1765, Kant rivolge ai suoi studenti. Intento del lavoro è mostrare come, in questa fase, facciano la loro comparsa non solo temi estetici che anticipano la futura speculazione critica ma anche motivi originali, segno di un momento intellettuale decisamente unico nell’evoluzione del pensiero del filosofo. Così, accanto alla centralità assunta dall’esperienza nel metodo metafisico e insieme alla ricerca di principi fondativi dell’etica, emerge un forte interesse per il sentimento che, diverso dalla facoltà di cui si tratterà nella Critica del Giudizio, si presenta in questa fase come la capacità di orientarsi nel mondo storico e sociale per ritrovare regole che ne indirizzino le azioni e ne migliorino i comportamenti. In un inedito intreccio tra ricerca e didattica, viene dunque alla luce un Kant giovane e impegnato, alla ricerca di nuovi modi di pensare e insegnare filosofia, convinto che entrambe vadano riformate per contribuire a quel rinnovamento dei costumi di cui la “civiltà delle buone maniere” ha profondamente bisogno.

Sentire aude. Il programma kantiano del 1765-1766 / Catena, MARIA TERESA. - In: ESTETICA. STUDI E RICERCHE. - ISSN 2039-6635. - XXXI:I(2023), pp. 2-22. [10.14648/106266]

Sentire aude. Il programma kantiano del 1765-1766

Catena
2023

Abstract

Il contributo analizza i principali snodi teoretici presenti nella prolusione al corso di Logica e Metafisica che, nel 1765, Kant rivolge ai suoi studenti. Intento del lavoro è mostrare come, in questa fase, facciano la loro comparsa non solo temi estetici che anticipano la futura speculazione critica ma anche motivi originali, segno di un momento intellettuale decisamente unico nell’evoluzione del pensiero del filosofo. Così, accanto alla centralità assunta dall’esperienza nel metodo metafisico e insieme alla ricerca di principi fondativi dell’etica, emerge un forte interesse per il sentimento che, diverso dalla facoltà di cui si tratterà nella Critica del Giudizio, si presenta in questa fase come la capacità di orientarsi nel mondo storico e sociale per ritrovare regole che ne indirizzino le azioni e ne migliorino i comportamenti. In un inedito intreccio tra ricerca e didattica, viene dunque alla luce un Kant giovane e impegnato, alla ricerca di nuovi modi di pensare e insegnare filosofia, convinto che entrambe vadano riformate per contribuire a quel rinnovamento dei costumi di cui la “civiltà delle buone maniere” ha profondamente bisogno.
2023
Sentire aude. Il programma kantiano del 1765-1766 / Catena, MARIA TERESA. - In: ESTETICA. STUDI E RICERCHE. - ISSN 2039-6635. - XXXI:I(2023), pp. 2-22. [10.14648/106266]
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