Il contributo affronta il tema del progetto dello spazio verde in ambito urbano e periurbano come elemento di grande attualità nell’ambito del dibattito urbanistico contemporaneo. La prospettiva di un mondo sempre più improntato alla naturalità urbana per far fronte a problemi ambientali ma anche sociali porta alla specializzazione di diverse branche del sapere e della tecnica. La complessità del topic si rispecchia infatti nella necessità di instaurare solidi rapporti di interconessione tra saperi solo apparentemente differenti, come l’urbanistica, l’architettura del paesaggio, le scienze naturali e sociali e l’ingegneria. Il fine ultimo della pianificazione dello spazio verde urbano è indubbiamente il benessere psico-fisico della comunità: l’elevata qualità della vita è infatti un elemento cruciale dell’organizzazione efficiente della città odierna, rientrando nell’ottica dello sviluppo sostenibile degli insediamenti. Per tale motivo, a scala locale, è necessario che le amministrazioni dedichino grande cura nella definizione di politiche di implementazione del valore ambientale delle città, in chiave socioculturale, percettiva, ricreativa: pur se tali azioni si accompagnano alla progettazione minuta di aree vegetate urbane, ciò non garantisce il buon esito del processo di naturalizzazione urbana. Il contributo dell’autore mira dunque a proporre una disamina dei principali caratteri alla base del concetto di verde urbano, definendo un quadro normativo-operativo esistente a più livelli: a scala europea, si illustrano le principali direttive e indicazioni comunitarie volte a perseguire la qualità ambientale, la crescita sostenibile e il benessere sociale, limitando al contempo le criticità derivanti dal climate change; a scala nazionale, si indagano le leggi e le normative che cercano di tradurre operativamente le teorie alla base della pianificazione ambientale, raggiungendo la dimensione locale e umana degli spazi pubblici. Si mette comunque in evidenza come la complessità del tema si articoli in modalità di approccio e forme progettuali differenti a seconda del background comunitario, del contesto geografico e dei caratteri ecologici di riferimento.
Progettazione del verde urbano / Acierno, A.. - In: TRIA. - ISSN 2281-4574. - 15:29(2022), pp. 5-16. [10.6093/2281-4574/9773]
Progettazione del verde urbano
A. Acierno
2022
Abstract
Il contributo affronta il tema del progetto dello spazio verde in ambito urbano e periurbano come elemento di grande attualità nell’ambito del dibattito urbanistico contemporaneo. La prospettiva di un mondo sempre più improntato alla naturalità urbana per far fronte a problemi ambientali ma anche sociali porta alla specializzazione di diverse branche del sapere e della tecnica. La complessità del topic si rispecchia infatti nella necessità di instaurare solidi rapporti di interconessione tra saperi solo apparentemente differenti, come l’urbanistica, l’architettura del paesaggio, le scienze naturali e sociali e l’ingegneria. Il fine ultimo della pianificazione dello spazio verde urbano è indubbiamente il benessere psico-fisico della comunità: l’elevata qualità della vita è infatti un elemento cruciale dell’organizzazione efficiente della città odierna, rientrando nell’ottica dello sviluppo sostenibile degli insediamenti. Per tale motivo, a scala locale, è necessario che le amministrazioni dedichino grande cura nella definizione di politiche di implementazione del valore ambientale delle città, in chiave socioculturale, percettiva, ricreativa: pur se tali azioni si accompagnano alla progettazione minuta di aree vegetate urbane, ciò non garantisce il buon esito del processo di naturalizzazione urbana. Il contributo dell’autore mira dunque a proporre una disamina dei principali caratteri alla base del concetto di verde urbano, definendo un quadro normativo-operativo esistente a più livelli: a scala europea, si illustrano le principali direttive e indicazioni comunitarie volte a perseguire la qualità ambientale, la crescita sostenibile e il benessere sociale, limitando al contempo le criticità derivanti dal climate change; a scala nazionale, si indagano le leggi e le normative che cercano di tradurre operativamente le teorie alla base della pianificazione ambientale, raggiungendo la dimensione locale e umana degli spazi pubblici. Si mette comunque in evidenza come la complessità del tema si articoli in modalità di approccio e forme progettuali differenti a seconda del background comunitario, del contesto geografico e dei caratteri ecologici di riferimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.