La presenza di terreni piroclastici influenza significativamente la vulnerabilità del territorio nei confronti di eventi estremi di carattere sia idrogeologico che sismico. I depositi piroclastici hanno generalmente una struttura metastabile e collassabile, che può portare alla loro liquefazione sotto carico monotono, ciclico e dinamico. La loro struttura potrebbe essere in parte attribuita alla natura delle particelle piroclastiche ed al meccanismo di deposizione che conferiscono alle particelle particolari caratteristiche di leggerezza, fragilità e porosità interna. Nella definizione della risposta di tali depositi, particolare attenzione è stata dedicata all’analisi dei meccanismi di accumulo delle sovrappressioni neutre in condizioni non drenate, finalizzata alla definizione della suscettibilità alla liquefazione. La sperimentazione condotta ha indicato la possibilità di inquadrare la risposta dei terreni piroclastici all’interno della teoria dello stato stazionario. Il confronto tra i risultati ottenuti dalle prove triassiali non drenate monotone e cicliche eseguite su diversi terreni piroclastici, ha permesso di spiegare il meccanismo di accumulo delle sovrappressioni neutre in condizioni non drenate utilizzando il parametro di stato Ѱ. Tale parametro sembra essere utile anche per confrontare i risultati ottenuti con quelli ottenuti su sabbie ordinarie. Il parametro di stato Ѱ ha un chiaro significato fisico e può facilmente essere implementato in un modello più affidabile di accumulo di sovrappressione neutra non drenata e di valutazione della liquefazione.
Risposta non drenata di terreni piroclastici sotto sollecitazioni monotone e cicliche. IARG2022 / de Cristofaro, M.; Damiano, E.; Olivares, L.; Orense, R. P.; Asadi, M. S.; Netti, N.. - (2022), pp. 1-7. (Intervento presentato al convegno IARG2022 tenutosi a Caserta nel Settembre 2022).
Risposta non drenata di terreni piroclastici sotto sollecitazioni monotone e cicliche. IARG2022.
N. NettiMembro del Collaboration Group
2022
Abstract
La presenza di terreni piroclastici influenza significativamente la vulnerabilità del territorio nei confronti di eventi estremi di carattere sia idrogeologico che sismico. I depositi piroclastici hanno generalmente una struttura metastabile e collassabile, che può portare alla loro liquefazione sotto carico monotono, ciclico e dinamico. La loro struttura potrebbe essere in parte attribuita alla natura delle particelle piroclastiche ed al meccanismo di deposizione che conferiscono alle particelle particolari caratteristiche di leggerezza, fragilità e porosità interna. Nella definizione della risposta di tali depositi, particolare attenzione è stata dedicata all’analisi dei meccanismi di accumulo delle sovrappressioni neutre in condizioni non drenate, finalizzata alla definizione della suscettibilità alla liquefazione. La sperimentazione condotta ha indicato la possibilità di inquadrare la risposta dei terreni piroclastici all’interno della teoria dello stato stazionario. Il confronto tra i risultati ottenuti dalle prove triassiali non drenate monotone e cicliche eseguite su diversi terreni piroclastici, ha permesso di spiegare il meccanismo di accumulo delle sovrappressioni neutre in condizioni non drenate utilizzando il parametro di stato Ѱ. Tale parametro sembra essere utile anche per confrontare i risultati ottenuti con quelli ottenuti su sabbie ordinarie. Il parametro di stato Ѱ ha un chiaro significato fisico e può facilmente essere implementato in un modello più affidabile di accumulo di sovrappressione neutra non drenata e di valutazione della liquefazione.File | Dimensione | Formato | |
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