Stress e condizioni di salute psicologica negli studenti universitari durante la pandemia da COVID-19: fattori di rischio e fattori protettivi

L’emergenza COVID-19 e il corrispondente lungo periodo di lockdown ha comportato, a livello globale, profondi cambiamenti nella routine quotidiana sul piano individuale, relazionale e sociale. Il presente studio si concentra sull’esperienza degli studenti universitari e mira a fornire un contributo evidence-based, e a individuare alcune dimensioni significative in grado di influenzare la salute psicologica, al fine di promuovere interventi psicologici e psicoterapeutici mirati. Lo studio descrive un’applicazione del COVID-19 Student Stress Questionnaire (CSSQ; Zurlo et al., 2020), uno strumento valido per valutare tre specifiche fonti di stress che hanno caratterizzato i vissuti degli studenti universitari durante il periodo di emergenza pandemica: 1. stress connesso a cambiamenti nelle relazioni e nella vita accademica; 2. stress connesso all’isolamento; 3. stress connesso alla paura del contagio. Lo studio è stato condotto su un campione di 811 studenti universitari (reclutati nel 2017, pre-pandemia, n= 438; e reclutati in tre momenti durante la pandemia, Aprile 2020; Novembre 2020; Aprile 2021, n= 373). Sono stati effettuati: un confronto tra la salute psicologica prima e durante la pandemia; un’esplorazione dei livelli di stress percepito e delle condizioni di salute psicologica nei tre momenti durante la pandemia; un’analisi dell’influenza delle specifiche fonti di stress connesse alla pandemia sulle condizioni di salute psicologica. I risultati hanno evidenziato specifiche sintomatologie cliniche durante la pandemia, disagio crescente (Aprile 2020-Aprile 2021), e elevati livelli di stress altamente predittivi del rischio di sviluppare disagio psicologico e psicopatologia. I risultati forniscono un contributo alla promozione di interventi rivolti a giovani adulti nell’attuale fase post-pandemica.