Il contributo intende discutere il ruolo degli itinerari, intesi come soggetto e Oggetto della narrazione, nella ricostruzione del patrimonio in contesti fragili. Laddove la struttura identitaria appare soccombere, oppressa da processi di urbanizzazione troppo rapidi o al contrario da fenomeni di abbandono, il patrimonio assume il connotato di un progetto da costruire piuttosto che di un insieme di reperti da conservare. Questa tesi trova fondamento in un’idea di patrimonio che mantiene saldo il legame tra la cosa in sé ed il valore che le viene riconosciuto dalla persona - o dalla comunità - che ha il compito di conservare, manutenere, trasmettere. Il tema è esplorato attraverso la presentazione di due progetti elaborati in occasione di concorsi di idee, aventi ad oggetto manufatti non più utilizzati e molto diversi tra loro, ricadenti sul limite dei centri storici attuali di Benevento e Napoli. In entrambi i casi le mappe degli itinerari storici hanno sostenuto la comprensione dei manufatti ricadenti nelle aree di progetto, motivando posizioni forme e dimensioni altrimenti incomprensibili. I progetti assumono a loro volta l’itinerario come tema. Sequenze architettoniche ordinano le tracce stabilendo precise gerarchie, selezionano le memorie da tramandare fino a reinventare un sistema di riferimenti per rigenerare una identità nella quale è possibile riconoscersi.

Itinerari per la ricostruzione del patrimonio / Galante, P.. - (2019), pp. 734-737. (Intervento presentato al convegno VIII Forum ProArch. Il progetto di architettura come intersezione di saperi. Per una nozione rinnovata di Patrimonio. tenutosi a Napoli nel novembre 21-23, 2019).

Itinerari per la ricostruzione del patrimonio

P. Galante
2019

Abstract

Il contributo intende discutere il ruolo degli itinerari, intesi come soggetto e Oggetto della narrazione, nella ricostruzione del patrimonio in contesti fragili. Laddove la struttura identitaria appare soccombere, oppressa da processi di urbanizzazione troppo rapidi o al contrario da fenomeni di abbandono, il patrimonio assume il connotato di un progetto da costruire piuttosto che di un insieme di reperti da conservare. Questa tesi trova fondamento in un’idea di patrimonio che mantiene saldo il legame tra la cosa in sé ed il valore che le viene riconosciuto dalla persona - o dalla comunità - che ha il compito di conservare, manutenere, trasmettere. Il tema è esplorato attraverso la presentazione di due progetti elaborati in occasione di concorsi di idee, aventi ad oggetto manufatti non più utilizzati e molto diversi tra loro, ricadenti sul limite dei centri storici attuali di Benevento e Napoli. In entrambi i casi le mappe degli itinerari storici hanno sostenuto la comprensione dei manufatti ricadenti nelle aree di progetto, motivando posizioni forme e dimensioni altrimenti incomprensibili. I progetti assumono a loro volta l’itinerario come tema. Sequenze architettoniche ordinano le tracce stabilendo precise gerarchie, selezionano le memorie da tramandare fino a reinventare un sistema di riferimenti per rigenerare una identità nella quale è possibile riconoscersi.
2019
978-88-909054-9-0
Itinerari per la ricostruzione del patrimonio / Galante, P.. - (2019), pp. 734-737. (Intervento presentato al convegno VIII Forum ProArch. Il progetto di architettura come intersezione di saperi. Per una nozione rinnovata di Patrimonio. tenutosi a Napoli nel novembre 21-23, 2019).
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/903582
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact