Le funzioni delle banche centrali sono considerevolmente cambiate nel tempo, spesso in risposta a momenti di particolari difficoltà politiche ed economiche, come è accaduto durante la crisi finanziaria del 2008, che ha reso necessaria un’evoluzione del ruolo, della governance e del mandato di queste istituzioni (Le Maux, Scialom, 2013). Il combinato disposto di crisi pandemica e climatica sta ora provocando nuovi cambiamenti. La pandemia da Covid-19, infatti, con le sue conseguenze senza precedenti sulle economie mondiali, ha funzionato come potente amplificatore e acceleratore delle preoccupazioni inerenti il climate change e i suoi effetti sul sistema socio-economico, creando le condizioni per orientare le misure di espansione fiscale adottate dai vari paesi verso una ripresa sostenibile e resiliente. Questo incide ovviamente sul contesto politico in cui operano le banche centrali, sollecitando riflessioni sulla misura in cui esse possano davvero svolgere un ruolo di catalizzatore per la finanza verde, incorporando i rischi climatici nelle loro politiche. Sullo sfondo, resta l’interrogativo più generale, ovvero se i sistemi valoriali orientati a una crescita sostenibile siano più o meno compatibili con un agire bancario e finanziario comunque necessariamente coerente con i principi dell’economia di mercato e della neutralità di mercato.
Finanza e sostenibilità. Un ruolo nuovo per le banche centrali / Simonetti, Lucia. - In: RASSEGNA ECONOMICA. STUDI E RICERCHE PER IL MEZZOGIORNO. - ISSN 1724-8000. - 1:(2022), pp. 191-206.
Finanza e sostenibilità. Un ruolo nuovo per le banche centrali
lucia simonetti
2022
Abstract
Le funzioni delle banche centrali sono considerevolmente cambiate nel tempo, spesso in risposta a momenti di particolari difficoltà politiche ed economiche, come è accaduto durante la crisi finanziaria del 2008, che ha reso necessaria un’evoluzione del ruolo, della governance e del mandato di queste istituzioni (Le Maux, Scialom, 2013). Il combinato disposto di crisi pandemica e climatica sta ora provocando nuovi cambiamenti. La pandemia da Covid-19, infatti, con le sue conseguenze senza precedenti sulle economie mondiali, ha funzionato come potente amplificatore e acceleratore delle preoccupazioni inerenti il climate change e i suoi effetti sul sistema socio-economico, creando le condizioni per orientare le misure di espansione fiscale adottate dai vari paesi verso una ripresa sostenibile e resiliente. Questo incide ovviamente sul contesto politico in cui operano le banche centrali, sollecitando riflessioni sulla misura in cui esse possano davvero svolgere un ruolo di catalizzatore per la finanza verde, incorporando i rischi climatici nelle loro politiche. Sullo sfondo, resta l’interrogativo più generale, ovvero se i sistemi valoriali orientati a una crescita sostenibile siano più o meno compatibili con un agire bancario e finanziario comunque necessariamente coerente con i principi dell’economia di mercato e della neutralità di mercato.File | Dimensione | Formato | |
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