All’atto della promulgazione del Decreto Legge del Presidente della Repubblica del 23 febbraio 2020 anche l’Italia, al pari di tutti gli Stati Occidentali, è definitivamente piombata nel cono d’ombra costituito dall’assunzione dello stato d’emergenza come normale paradigma per l’attività di governo. E, dunque, quale nuovo motivo organico ai fini della strutturazione della decisione politica e perciò della dimensionalità associativa nel suo complesso. Concepito nel pieno del biennio dominato dalla Pandemia da Covid-19 il presente volume, che vede l’essenziale contributo di Mario Cosenza, è il frutto rielaborato di un Corso Universitario Istituzionale di Filosofia Morale, necessariamente tenutosi a distanza, a partire dall’oscuro anonimato e impersonale del remoto. Mosso dalla necessità di sganciare categorie fondamentali in seno alle dimensioni politiche di vivere associato dalla riduzione mediatica per riportarle nel loro specifico ambito scientifico, il testo vuole porre le basi per quello che è in fondo lo scopo principale del filosofare: la comprensione del reale e del contingente tramite una riflessione critica scientificamente fondata, tanto più che appena usciti dallo stato d’emergenza per motivi sanitari, siamo ripiombati in un nuova situazione eccezionale. Il tutto per mirare al cuore di interrogativi decisivi tanto per l’oggi quanto per il domani: si è definitivamente in un margine di profilo associativo ulteriore rispetto alla forma Stato Repubblica italiana? Si è, in altri termini, nel cuneo di una transizione di forma?
Stato di emergenza e dittatura / Giannini, Gianluca. - 18:(2022), pp. 7-267.
Stato di emergenza e dittatura
Gianluca Giannini
2022
Abstract
All’atto della promulgazione del Decreto Legge del Presidente della Repubblica del 23 febbraio 2020 anche l’Italia, al pari di tutti gli Stati Occidentali, è definitivamente piombata nel cono d’ombra costituito dall’assunzione dello stato d’emergenza come normale paradigma per l’attività di governo. E, dunque, quale nuovo motivo organico ai fini della strutturazione della decisione politica e perciò della dimensionalità associativa nel suo complesso. Concepito nel pieno del biennio dominato dalla Pandemia da Covid-19 il presente volume, che vede l’essenziale contributo di Mario Cosenza, è il frutto rielaborato di un Corso Universitario Istituzionale di Filosofia Morale, necessariamente tenutosi a distanza, a partire dall’oscuro anonimato e impersonale del remoto. Mosso dalla necessità di sganciare categorie fondamentali in seno alle dimensioni politiche di vivere associato dalla riduzione mediatica per riportarle nel loro specifico ambito scientifico, il testo vuole porre le basi per quello che è in fondo lo scopo principale del filosofare: la comprensione del reale e del contingente tramite una riflessione critica scientificamente fondata, tanto più che appena usciti dallo stato d’emergenza per motivi sanitari, siamo ripiombati in un nuova situazione eccezionale. Il tutto per mirare al cuore di interrogativi decisivi tanto per l’oggi quanto per il domani: si è definitivamente in un margine di profilo associativo ulteriore rispetto alla forma Stato Repubblica italiana? Si è, in altri termini, nel cuneo di una transizione di forma?I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.