L’articolo si interroga sulla possibilità di “scienza normale” all’interno della ricerca pedagogica, contestualizzando la sua indagine in riferimento ai dibattiti durante l’Era Progressiva negli Stati Uniti. Dopo aver esplorato le specificità dell’idea di “scienza normale” nella prospettiva di Thomas Kuhn, attraverso un dialogo con alcune posizioni di Heidegger e alcune nozioni di Stephen Toulmin, si illustrano due concezioni alternative di scienza dell’educazione – quella di Thorndike e quella di Dewey – l’una, sia pur indirettamente, consonante con una dinamica ‘kuhniana’, l’altra invece incompatibile con essa. E si argomenta che, benché storicamente ‘perdente’, la visione deweyana è forse tuttora la più promettente e che, quindi, la difficoltà (o l’impossibilità) di una scienza normale dell’educazione non è necessariamente un segno di inferiorità epistemica.
Il paradigma mancante: sulla (im)possibilità di una “scienza normale” dell’educazione / Oliverio, Stefano. - In: SPES. - ISSN 2533-1663. - XV:16(2022), pp. 39-59.
Il paradigma mancante: sulla (im)possibilità di una “scienza normale” dell’educazione
Stefano Oliverio
2022
Abstract
L’articolo si interroga sulla possibilità di “scienza normale” all’interno della ricerca pedagogica, contestualizzando la sua indagine in riferimento ai dibattiti durante l’Era Progressiva negli Stati Uniti. Dopo aver esplorato le specificità dell’idea di “scienza normale” nella prospettiva di Thomas Kuhn, attraverso un dialogo con alcune posizioni di Heidegger e alcune nozioni di Stephen Toulmin, si illustrano due concezioni alternative di scienza dell’educazione – quella di Thorndike e quella di Dewey – l’una, sia pur indirettamente, consonante con una dinamica ‘kuhniana’, l’altra invece incompatibile con essa. E si argomenta che, benché storicamente ‘perdente’, la visione deweyana è forse tuttora la più promettente e che, quindi, la difficoltà (o l’impossibilità) di una scienza normale dell’educazione non è necessariamente un segno di inferiorità epistemica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.