L’analisi di alcuni casi di ricezione di Simmaco nelle epistole di Sidonio Apollinare conferma come, dal punto di vista dell’Arvernate, la definizione di barbarie e ‘alterità’ non sia legata a criteri di carattere etnico. In Simmaco, preoccupato di presentarsi come un politico al centro di una rete di relazioni con i più alti esponenti della politica del tempo, mostrare i propri legami con personaggi influenti di origine ‘barbarica’ significa ribadire il proprio status. In Sidonio, che intende mostrarsi come investito della missione di difesa della Romanità, la retorica della barbarie non si applica a coloro che partecipano all’opera di difesa e trasmissione del patrimonio culturale romano, ma a quanti vogliono distruggerlo.
Principi identitari e inclusione del ‘diverso’. Sidonio lettore di Simmaco / Fascione, S. - In: BOLLETTINO DI STUDI LATINI. - ISSN 0006-6583. - 50:I(2020), pp. 204-211.
Principi identitari e inclusione del ‘diverso’. Sidonio lettore di Simmaco
Fascione S
2020
Abstract
L’analisi di alcuni casi di ricezione di Simmaco nelle epistole di Sidonio Apollinare conferma come, dal punto di vista dell’Arvernate, la definizione di barbarie e ‘alterità’ non sia legata a criteri di carattere etnico. In Simmaco, preoccupato di presentarsi come un politico al centro di una rete di relazioni con i più alti esponenti della politica del tempo, mostrare i propri legami con personaggi influenti di origine ‘barbarica’ significa ribadire il proprio status. In Sidonio, che intende mostrarsi come investito della missione di difesa della Romanità, la retorica della barbarie non si applica a coloro che partecipano all’opera di difesa e trasmissione del patrimonio culturale romano, ma a quanti vogliono distruggerlo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.