Il lavoro ricostruisce il cammino in favore della piena affermazione del diritto della donna ad un trattamento non discriminatorio rispetto agli uomini. Nell’àmbito delle relazioni familiari si raggiungono importanti traguardi, quali il superamento dell’automatismo dell’attribuzione del solo cognome paterno, la ridefinizione della funzione dell’assegno di divorzio e la piena affermazione del diritto di libertà religiosa della donna nell’ambito del rapporto coniugale e nell’esercizio della funzione educativa nei confronti dei figli. Tuttavia, volgendo lo sguardo di là dal diritto di famiglia, l’affermazione dell’eguaglianza e della pari dignità della donna incontra ostacoli legati alla libertà di professare la propria fede religiosa. Si pensi al difficile rapporto tra libertà religiosa e libertà sportiva. Il lavoro intende mostrare come, con riferimento al diritto allo svolgimento dell’attività sportiva e all’accesso al lavoro, la rigida interpretazione ed osservanza dei precetti religiosi talvolta costituiscono un alibi per celare pregiudizi culturali e sociali fondati sulla presunta inferiorità della donna rispetto all’uomo.

La condizione giuridica della donna tra pari dignità e discriminazione per motivi religiosi (The legal status of women between equal dignity and discrimination for religious reason) / Clarizia, Oriana. - In: DIRITTO E RELIGIONI. - ISSN 1970-5301. - 1/2021(2021), pp. 433-456.

La condizione giuridica della donna tra pari dignità e discriminazione per motivi religiosi (The legal status of women between equal dignity and discrimination for religious reason)

ORIANA CLARIZIA
2021

Abstract

Il lavoro ricostruisce il cammino in favore della piena affermazione del diritto della donna ad un trattamento non discriminatorio rispetto agli uomini. Nell’àmbito delle relazioni familiari si raggiungono importanti traguardi, quali il superamento dell’automatismo dell’attribuzione del solo cognome paterno, la ridefinizione della funzione dell’assegno di divorzio e la piena affermazione del diritto di libertà religiosa della donna nell’ambito del rapporto coniugale e nell’esercizio della funzione educativa nei confronti dei figli. Tuttavia, volgendo lo sguardo di là dal diritto di famiglia, l’affermazione dell’eguaglianza e della pari dignità della donna incontra ostacoli legati alla libertà di professare la propria fede religiosa. Si pensi al difficile rapporto tra libertà religiosa e libertà sportiva. Il lavoro intende mostrare come, con riferimento al diritto allo svolgimento dell’attività sportiva e all’accesso al lavoro, la rigida interpretazione ed osservanza dei precetti religiosi talvolta costituiscono un alibi per celare pregiudizi culturali e sociali fondati sulla presunta inferiorità della donna rispetto all’uomo.
2021
La condizione giuridica della donna tra pari dignità e discriminazione per motivi religiosi (The legal status of women between equal dignity and discrimination for religious reason) / Clarizia, Oriana. - In: DIRITTO E RELIGIONI. - ISSN 1970-5301. - 1/2021(2021), pp. 433-456.
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