Le relazioni economiche del minore

Il lavoro, partendo da un esame del quadro normativo riferito alle relazioni negoziali che la persona minore di età può intrecciare con il mondo esterno alla famiglia, implicanti conseguenze patrimoniali talvolta gravose, tende a dimostrare l'asimmetricità e l'irragionevolezza della distinzione tra atti relativi alla sfera personale e atti relativi alla sfera patrimoniale, alla quale troppo spesso ricorrono dottrina e giurisprudenza per individuare il grado di discernimento riconoscibile. Si evidenzia l'esigenza di una rilettura delle disposizioni in tema di status del minore che consenta, ribaltando il rapporto tra le categorie tradizionali di capacità ed incapacità, di riconoscere una capacità generale di agire alla persona minore di età e di configurare l'incapacità come una eccezione.