Spunti di riflessione sulla potestà dei genitori alla luce di alcuni recenti interventi legislativi

Il lavoro esamina alcune innovazioni apportate alla disciplina del codice civile che incidono su diversi momenti della vita familiare e si interroga sulla necessità di prendere atto della circostanza che si è affermata una diversa visione della famiglia e della potestà genitoriale, che ispira gli attuali interventi del legislatore. Sicuramente, nel corso degli anni trascorsi dal tempo in cui la disciplina della potestà genitoriale è stata concepita, notevoli sono stati gli sconvolgimenti nel modo di intendere i rapporti all’interno della famiglia. Del resto, alcuni di questi sconvolgimenti sono stati recepiti dallo stesso legislatore con la riforma del diritto di famiglia (l. 19 maggio 1975, n. 151). Oggi, diversamente dal passato, il nucleo familiare che non viene più visto come un guscio protettivo all’interno del quale il minore è sempre in condizione ottimale per sviluppare la propria personalità. La potestà genitoriale, in questo contesto, costituisce un dovere del genitore e non un diritto in quanto essa è attribuita dall’ordinamento al fine di realizzare l’interesse del minore, non certo del genitore esercente la patria potestà