Gli errori hanno quasi sempre un carattere sacro. Non provate mai a correggerli. Questa frase di Salvador Dalì, nel suo apparente paradosso, svela un’indiscutibile verità circa il legame indissolubile che lega il raggiungimento del successo dal suo imprescindibile opposto. Così è anche nel design dove, senza la severa riflessione suscitata dall’inadeguatezza di alcuni prodotti, non vi sarebbe alcun reale avanzamento nella capacità di trasferimento dell’innovazione, nei suoi aspetti sociali e tecnologici, attraverso gli oggetti nella nostra vita quotidiana. In questo senso i flop sono degli strumenti indispensabili, e meritori, per mettere a punto delle strategie che, superando preconcetti consolidati, riescono ad esplorare nuove potenzialità, semplicemente spostando il nostro abituale punto di vista viziato dall’inseguire le più consuete scelte vincenti. Come illustrato dalla recente mostra “Flops” tenuta a Saint Etienne in Francia con l’intrigante sottototitolo “quando il design si impiglia”, è possibile rivolgerci ai tanti insuccessi che hanno costellato l’evoluzione del prodotto industriale, con uno sguardo comprensivo e privo di pregiudizi, riportando alla grandezza che meritano i tanti intoppi che costituiscono l’alter ego di una storia del design che, altrimenti, si ridurrebbe all’esaltazione di oggetti indimenticabili ed iconici, tralasciando la parte oscura della vicenda.

Flop Design. Icons au contraire: an Apologia for Failure / Flop design. Le icone al contrario: per un’apologia dell’insuccesso / Morone, Alfonso. - In: AREA. - ISSN 0394-0055. - n.°175 anno XXXII 2021 marzo/aprile, Sezione Design Focus Essay(2021), pp. VI-VII.

Flop Design. Icons au contraire: an Apologia for Failure / Flop design. Le icone al contrario: per un’apologia dell’insuccesso

Alfonso Morone
2021

Abstract

Gli errori hanno quasi sempre un carattere sacro. Non provate mai a correggerli. Questa frase di Salvador Dalì, nel suo apparente paradosso, svela un’indiscutibile verità circa il legame indissolubile che lega il raggiungimento del successo dal suo imprescindibile opposto. Così è anche nel design dove, senza la severa riflessione suscitata dall’inadeguatezza di alcuni prodotti, non vi sarebbe alcun reale avanzamento nella capacità di trasferimento dell’innovazione, nei suoi aspetti sociali e tecnologici, attraverso gli oggetti nella nostra vita quotidiana. In questo senso i flop sono degli strumenti indispensabili, e meritori, per mettere a punto delle strategie che, superando preconcetti consolidati, riescono ad esplorare nuove potenzialità, semplicemente spostando il nostro abituale punto di vista viziato dall’inseguire le più consuete scelte vincenti. Come illustrato dalla recente mostra “Flops” tenuta a Saint Etienne in Francia con l’intrigante sottototitolo “quando il design si impiglia”, è possibile rivolgerci ai tanti insuccessi che hanno costellato l’evoluzione del prodotto industriale, con uno sguardo comprensivo e privo di pregiudizi, riportando alla grandezza che meritano i tanti intoppi che costituiscono l’alter ego di una storia del design che, altrimenti, si ridurrebbe all’esaltazione di oggetti indimenticabili ed iconici, tralasciando la parte oscura della vicenda.
2021
Flop Design. Icons au contraire: an Apologia for Failure / Flop design. Le icone al contrario: per un’apologia dell’insuccesso / Morone, Alfonso. - In: AREA. - ISSN 0394-0055. - n.°175 anno XXXII 2021 marzo/aprile, Sezione Design Focus Essay(2021), pp. VI-VII.
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