L’intervento si divide in due parti. Nella prima parte G. Germano intende focalizzare l’attenzione sullo statuto delle opere a carattere tecnico-scientifico all’interno della produzione letteraria italiana del XIII secolo coi loro registri linguistici e stilistici. Trascurate dai filologi e dai critici della letteratura per le loro peculiarità contenutistiche e formali, che richiedono lo sviluppo di competenze specifiche, esse meritano una più profonda attenzione per la ricostruzione di un variegato mondo culturale ancora poco esplorato. Un caso paradigmatico può essere offerto dall’opera di Leonardo Pisano, detto il Fibonacci, che comprende trattati di aritmetica e geometria e di cui si ripercorre l’importanza e la fortuna, con una particolare attenzione alla sorte del Liber abaci. Nella seconda parte N. Rozza intende presentare, attraverso degli esempi concreti, i caratteri della lingua e dello stile del Fibonacci, che, pur scrivendo per lo più in latino, utilizza talvolta anche termini ed espressioni prese in prestito dalla lingua volgare, forse al fine di rendere le sue argomentazioni più chiare e adatte alle esigenze di un pubblico vasto e non sempre provvisto di una raffinata formazione letteraria.

L’opera scientifica di Leonardo Pisano, detto il Fibonacci, nella cultura italiana del XIII secolo / Germano, Giuseppe; Rozza, Nicoletta. - (2021), pp. 1-13. (Intervento presentato al convegno Letteratura e Scienze. Atti delle sessioni parallele del XXIII Congresso dell’ADI (Associazione degli Italianisti), Pisa, 12-14 settembre 2019 tenutosi a Pisa nel 12-14 settembre 2019).

L’opera scientifica di Leonardo Pisano, detto il Fibonacci, nella cultura italiana del XIII secolo

Giuseppe Germano;NICOLETTA ROZZA
2021

Abstract

L’intervento si divide in due parti. Nella prima parte G. Germano intende focalizzare l’attenzione sullo statuto delle opere a carattere tecnico-scientifico all’interno della produzione letteraria italiana del XIII secolo coi loro registri linguistici e stilistici. Trascurate dai filologi e dai critici della letteratura per le loro peculiarità contenutistiche e formali, che richiedono lo sviluppo di competenze specifiche, esse meritano una più profonda attenzione per la ricostruzione di un variegato mondo culturale ancora poco esplorato. Un caso paradigmatico può essere offerto dall’opera di Leonardo Pisano, detto il Fibonacci, che comprende trattati di aritmetica e geometria e di cui si ripercorre l’importanza e la fortuna, con una particolare attenzione alla sorte del Liber abaci. Nella seconda parte N. Rozza intende presentare, attraverso degli esempi concreti, i caratteri della lingua e dello stile del Fibonacci, che, pur scrivendo per lo più in latino, utilizza talvolta anche termini ed espressioni prese in prestito dalla lingua volgare, forse al fine di rendere le sue argomentazioni più chiare e adatte alle esigenze di un pubblico vasto e non sempre provvisto di una raffinata formazione letteraria.
2021
978-88-907905-7-7
L’opera scientifica di Leonardo Pisano, detto il Fibonacci, nella cultura italiana del XIII secolo / Germano, Giuseppe; Rozza, Nicoletta. - (2021), pp. 1-13. (Intervento presentato al convegno Letteratura e Scienze. Atti delle sessioni parallele del XXIII Congresso dell’ADI (Associazione degli Italianisti), Pisa, 12-14 settembre 2019 tenutosi a Pisa nel 12-14 settembre 2019).
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11588/864613
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact