Le satire di Giano Anisio: un’interpretazione del suo tempo tra sdegno ed impegno etico Ianus Anysius’ Satyrae: an Interpretation between Indignation and ethical Commitmen

Il saggio fornisce un primo organico tentativo di presentazione del corpus di Satyrae di Giano Anisio, opera poco nota agli studiosi della letteratura in latino prodotta dagli umanisti attivi a Napoli appartenenti alla generazione post-pontaniana, mettendone in rilievo tematiche ricorrenti, modelli classici, novità. Esso illumina anche le motivazioni cogenti per l’autore nella scelta del genere satirico, vocazione etica e identità culturale, e il dialogo con i modelli classici, Lucilio, Orazio, Giovenale. The paper provides a first organic presentation of the Satyrae by Giano Anisio, a work almost unknown to critical literature about Latin literature of the post-Pontanian Humanists, and it highlightes recurring themes, classical odels, originality. This paper also illuminates the author’s compelling reasons for choosing the satirical genre, ethical vocation and cultural identity, and the dialogue with his classical models, Lucilius, Horace, Juvenal