Nei recenti forum sul tema della riforma dell’ordinamento giudiziario si è palesato un orientamento che lascia trasparire lo scopo di realizzare un assetto del pubblico ministero consono al bisogno di terzietà del giudice. L’opinione muove dalla convinzione che il richiamo alla terzietà abbia natura ordinamentale e, perciò, sia rivolta a definire la diversità di ordine tra giudice e pubblico ministero. Siamo convinti del contrario: se nel processo si creano prassi devianti, è alle regole per l’esercizio della giurisdizione – ed eventualmente al loro recupero – che bisogna fare attenzione, non al versante ordinamentale.
Sulla non cedibilità dell'unità di ordine della megistratura / Falato, Fabiana. - In: ARCHIVIO PENALE. - ISSN 2384-9479. - 2(2021), pp. 1-31.
Sulla non cedibilità dell'unità di ordine della megistratura.
FABIANA FALATO
2021
Abstract
Nei recenti forum sul tema della riforma dell’ordinamento giudiziario si è palesato un orientamento che lascia trasparire lo scopo di realizzare un assetto del pubblico ministero consono al bisogno di terzietà del giudice. L’opinione muove dalla convinzione che il richiamo alla terzietà abbia natura ordinamentale e, perciò, sia rivolta a definire la diversità di ordine tra giudice e pubblico ministero. Siamo convinti del contrario: se nel processo si creano prassi devianti, è alle regole per l’esercizio della giurisdizione – ed eventualmente al loro recupero – che bisogna fare attenzione, non al versante ordinamentale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.