Il Fedone, un monumento non a Socrate, bensì alla filosofia, un logos interprete delle cose che rappresenta (cfr. Procl. in Ti. I 204.8-11), ha attirato l’attenzione di numerosi commentatori neoplatonici.Obiettivo del presente paper è quello di tentare di individuare lo skopos del Fedone adottando le strategie esegetiche seguite dai Neoplatonici, considerando, cioè, in che modo tutti i costituenti dello scritto, armonizzandosi come gli elementi del cosmo, giungano a conferire unità al dialogo, inserito nel canone neoplatonico di lettura, e riconosciuto, sin da Giamblico, nel suo carattere “catartico” (cfr. Anon. Proll. 26.33).
Strategie esegetiche neoplatoniche: qual è lo skopos del Fedone? / Motta, A. - 38:(2018), pp. 275-279. (Intervento presentato al convegno Plato's Phaedo, IPS Conference).
Strategie esegetiche neoplatoniche: qual è lo skopos del Fedone?
MOTTA APrimo
2018
Abstract
Il Fedone, un monumento non a Socrate, bensì alla filosofia, un logos interprete delle cose che rappresenta (cfr. Procl. in Ti. I 204.8-11), ha attirato l’attenzione di numerosi commentatori neoplatonici.Obiettivo del presente paper è quello di tentare di individuare lo skopos del Fedone adottando le strategie esegetiche seguite dai Neoplatonici, considerando, cioè, in che modo tutti i costituenti dello scritto, armonizzandosi come gli elementi del cosmo, giungano a conferire unità al dialogo, inserito nel canone neoplatonico di lettura, e riconosciuto, sin da Giamblico, nel suo carattere “catartico” (cfr. Anon. Proll. 26.33).File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
lo skopos del fedone.pdf
non disponibili
Dimensione
434.23 kB
Formato
Adobe PDF
|
434.23 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.