La nascita del dettaglio e la pratica del disegno esecutivo / The Birth of Detail and the Practice of the Technichal Drawings

La nascita del dettaglio, come capacità di rappresentazione del prodotto in modo che esso sia perfettamente riproducibile nella produzione seriale, coincide con l’introduzione delle prime macchine che hanno segnato la rivoluzione industriale. Il controllo che s’impone alla raffigurazione allontana il disegno da un’attitudine individuale di carattere manuale, per collocarlo all’interno di un complesso di norme estranee alla soggettività dell’espressività artistica, ponendo la questione del disegno e del dettaglio al centro del nascente sistema industriale. Ma è all’interno della formazione artistica che il tarlo dell’industria va a insinuarsi, nel dibattito tra artigianato ed arte applicata che ben si esprimeva nel dualismo tra Scuole Tecniche ed Accademie di Belle Arti. Proprio nelle Accademie di Belle Arti, attraverso le sezioni di disegno, iniziano a formarsi nuove figure specializzate che andranno a occupare i posti di disegnatori tecnici nelle industrie e in grandi aziende pubbliche con una connotazione marcatamente operativa, come le Ferrovie dello Stato.