Il presente contributo si colloca sulla scia di un precedente lavoro sulle comunità italiane di Cambridge e Bedford (Di Salvo 2012), il cui obiettivo era l’analisi di alcune variabili sociolinguistiche (il contesto di immigrazione, la regione di provenienza dei migranti, l'ondata migratoria) nell'ambito di una prospettiva di ricerca etnolinguistica in cui lo studio della variazione linguistica è associato a quello delle dinamiche culturali. In Di Salvo 2012, il comportamento linguistico di alcuni migranti campani di I generazione residenti nella città universitaria di Cambridge è stato comparato con quello di migranti con la medesima storia migratoria arrivati nella vicina città industriale di Bedford, con l’obiettivo di sondare l’impatto del contesto di immigrazione nella variazione linguistica, come dimostrato in un’ampia bibliografia . Successivamente, è stata adottata una focalizzazione interna alla sola “comunità” italiana di Bedford per valutare il peso dell’ondata migratoria, del sesso e della regione di provenienza nelle dinamiche contattuali . Il presente contributo vuole essere un ulteriore tassello per la verifica delle ipotesi formulate in precedenza: in particolare, si intende fornire ulteriori spunti di riflessione sul ruolo del diverso contesto di immigrazione, del sesso e della provenienza regionale nelle dinamiche di mantenimento e perdita linguistica. Pertanto sarà riproposta la duplice articolazione inter- ed intracomunitaria: nella prima fase, il comportamento linguistico di alcuni pugliesi residenti a Cambridge sarà studiato in relazione a quello di alcuni pugliesi che risiedono nella vicina Bedford e, successivamente, si verificherà se il comportamento dei pugliesi di Bedford si allinea a quello dei molisani, fortemente italofono e poco intaccato dal contatto con l'inglese, o piuttosto a quello dei siciliani, caratterizzato da un ampio ricorso al dialetto e all'inglese, o, infine, a quello dei campani, che presentano esiti intermedi rispetto agli altri due gruppi.

I pugliesi di Cambridge e i pugliesi di Bedford tra continuità e variazione» / Di Salvo, M. - In: ITALICA. - ISSN 0021-3020. - 4(2015), pp. 919-936.

I pugliesi di Cambridge e i pugliesi di Bedford tra continuità e variazione»

Di Salvo M
Investigation
2015

Abstract

Il presente contributo si colloca sulla scia di un precedente lavoro sulle comunità italiane di Cambridge e Bedford (Di Salvo 2012), il cui obiettivo era l’analisi di alcune variabili sociolinguistiche (il contesto di immigrazione, la regione di provenienza dei migranti, l'ondata migratoria) nell'ambito di una prospettiva di ricerca etnolinguistica in cui lo studio della variazione linguistica è associato a quello delle dinamiche culturali. In Di Salvo 2012, il comportamento linguistico di alcuni migranti campani di I generazione residenti nella città universitaria di Cambridge è stato comparato con quello di migranti con la medesima storia migratoria arrivati nella vicina città industriale di Bedford, con l’obiettivo di sondare l’impatto del contesto di immigrazione nella variazione linguistica, come dimostrato in un’ampia bibliografia . Successivamente, è stata adottata una focalizzazione interna alla sola “comunità” italiana di Bedford per valutare il peso dell’ondata migratoria, del sesso e della regione di provenienza nelle dinamiche contattuali . Il presente contributo vuole essere un ulteriore tassello per la verifica delle ipotesi formulate in precedenza: in particolare, si intende fornire ulteriori spunti di riflessione sul ruolo del diverso contesto di immigrazione, del sesso e della provenienza regionale nelle dinamiche di mantenimento e perdita linguistica. Pertanto sarà riproposta la duplice articolazione inter- ed intracomunitaria: nella prima fase, il comportamento linguistico di alcuni pugliesi residenti a Cambridge sarà studiato in relazione a quello di alcuni pugliesi che risiedono nella vicina Bedford e, successivamente, si verificherà se il comportamento dei pugliesi di Bedford si allinea a quello dei molisani, fortemente italofono e poco intaccato dal contatto con l'inglese, o piuttosto a quello dei siciliani, caratterizzato da un ampio ricorso al dialetto e all'inglese, o, infine, a quello dei campani, che presentano esiti intermedi rispetto agli altri due gruppi.
2015
I pugliesi di Cambridge e i pugliesi di Bedford tra continuità e variazione» / Di Salvo, M. - In: ITALICA. - ISSN 0021-3020. - 4(2015), pp. 919-936.
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