La garanzia globale della libertà di religione incide in modo significativo su importanti interessi generali della comunità internazionale e degli Stati, quali la sicurezza, la pace, lo sviluppo. Stati e organizzazioni internazionali non si limitano a tutelare il diritto di professare liberamente la propria fede nei propri ordinamenti ma estendono tale tutela anche alle loro relazioni esterne. I modelli più rappresentativi sono l'Unione europea e gli Stati Uniti che, essenzialmente, ricorrono alla condizionalità nei trattati conclusi con gli Stati terzi e alle misure coercitive unilaterali. L’indagine mette in luce i limiti delle misure poste in essere nei due modelli di riferimento e la tendenza nella prassi ad una loro applicazione discontinua.
Garantire la libertà di religione nelle relazioni internazionali tra condizionalità dei trattati e misure coercitive unilaterali / Mazza, Rita. - In: DIRITTO E RELIGIONI. - ISSN 1970-5301. - 1(2020), pp. 104-125.
Garantire la libertà di religione nelle relazioni internazionali tra condizionalità dei trattati e misure coercitive unilaterali
Rita Mazza
2020
Abstract
La garanzia globale della libertà di religione incide in modo significativo su importanti interessi generali della comunità internazionale e degli Stati, quali la sicurezza, la pace, lo sviluppo. Stati e organizzazioni internazionali non si limitano a tutelare il diritto di professare liberamente la propria fede nei propri ordinamenti ma estendono tale tutela anche alle loro relazioni esterne. I modelli più rappresentativi sono l'Unione europea e gli Stati Uniti che, essenzialmente, ricorrono alla condizionalità nei trattati conclusi con gli Stati terzi e alle misure coercitive unilaterali. L’indagine mette in luce i limiti delle misure poste in essere nei due modelli di riferimento e la tendenza nella prassi ad una loro applicazione discontinua.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.