Natura ed educazione: cosmopolitismo ecologico in una prospettiva nuovo-pragmatista

Il saggio prende le mosse dalla riflessione di Nel Noddings su educazione e democrazia nel XXI secolo, che culmina nella proposta di un “cosmopolitismo ecologico” come la cornice di senso più rilevante per le pratiche pedagogiche contemporanee. Dopo aver esaminato le affinità fra l’approccio di Noddings e le idee di Dewey, il contributo intraprende la ricostruzione della nozione di “cosmopolitismo ecologico” alla luce del naturalismo empirico di Dewey. Se, da un lato, si rigettano le critiche al Dewey pensatore ed educatore ecologico, si riconosce, dall’altro, che il suo congegno argomentativo può aver bisogno di una revisione al fine di dispiegare le sue potenzialità per affrontare le questioni ecologiche contemporanee. Da questo punto di vista, si stabilisce un dialogo fra Dewey e la riflessione di Latour circa l’esigenza di una “ecologia politica” e si elabora una differente accezione di “cosmopolitismo ecologico”, illustrandone il rilievo e le implicazioni pedagogiche.