La vicenda di Noja suscita interesse per due ordini di motivi; il primo è perché la malattia si presenta in modo talmente aggressivo da determinare preoccupazione in Europa; il secondo è perché l’episodio diviene un importante banco di prova per il governo borbonico appena tornato al potere all’indomani della Restaurazione. il volume che qui si presenta è frutto di un’accurata analisi documentaria realizzata presso gli archivi di Napoli, Bari e Foggia, arricchendo con molteplici aspetti inediti il quadro di conoscenze sull’argomento al centro della sua indagine.
Nota al volume di Alberto Tanturri, Tanturri, Il soffio avvelenato del contagio. La peste di Noja del 1815-16, Milano, Edizioni Unicopli, 2018 / Dandolo, Francesco. - In: QUADERNI DELL'ARCHIVIO STORICO. - ISSN 1722-9669. - 1 - Nuova serie online:1/2017-2019(2020), pp. 77-80.
Nota al volume di Alberto Tanturri, Tanturri, Il soffio avvelenato del contagio. La peste di Noja del 1815-16, Milano, Edizioni Unicopli, 2018
Francesco Dandolo
2020
Abstract
La vicenda di Noja suscita interesse per due ordini di motivi; il primo è perché la malattia si presenta in modo talmente aggressivo da determinare preoccupazione in Europa; il secondo è perché l’episodio diviene un importante banco di prova per il governo borbonico appena tornato al potere all’indomani della Restaurazione. il volume che qui si presenta è frutto di un’accurata analisi documentaria realizzata presso gli archivi di Napoli, Bari e Foggia, arricchendo con molteplici aspetti inediti il quadro di conoscenze sull’argomento al centro della sua indagine.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.