Nello scenario della digitalizzazione il progetto di architettura si confronta con una condizione epistemologica inedita. Le tecnologie digitali, non semplici strumenti, rappresentano una inconsueta forza di elaborazione del sapere, con un ruolo di mediazione socio-tecnica tra i protagonisti del processo progettuale, nel contesto culturale nel quale si inseriscono. Partendo dall’assunto che il Digitale si sia sviluppato con continuità in una prospettiva di lunga durata, il volume intende riflettere sulle profonde modifiche che le tecnologie digitali stanno determinando nei processi di trasformazione dell’ambiente costruito, con considerazioni sulla possibilità/capacità del progettista di gestire l’innovazione tecnologica in maniera responsabile, prefigurando un futuro capace di guidare la progettualità nel presente. / In a digital scenario the architectural design has to deal with a new epistemological condition. Digital technologies, far from mere tools, represent a significant force in the elaboration of knowledge, taking on the role of elements of socio-technical mediation between the actors of the process in the cultural context in which they act. Starting from the assumption that the Digital did not appear suddenly, but that it evolved continuously in a long-lasting framework, the book wants to reflect on the deep changes that digital technologies are causing on the processes of transformation of the built environment, with considerations about the possibility/ability of the architect to manage technological innovation in a responsible way and to prefigure a future able to guide the design activity today.

The Digital Culture of Architecture. Note sul cambiamento cognitivo e tecnico tra continuità e rottura / Notes on cognitive and technical change between continuity and disruption / RUSSO ERMOLLI, Sergio. - 738:(2020).

The Digital Culture of Architecture. Note sul cambiamento cognitivo e tecnico tra continuità e rottura / Notes on cognitive and technical change between continuity and disruption

SERGIO RUSSO ERMOLLI
2020

Abstract

Nello scenario della digitalizzazione il progetto di architettura si confronta con una condizione epistemologica inedita. Le tecnologie digitali, non semplici strumenti, rappresentano una inconsueta forza di elaborazione del sapere, con un ruolo di mediazione socio-tecnica tra i protagonisti del processo progettuale, nel contesto culturale nel quale si inseriscono. Partendo dall’assunto che il Digitale si sia sviluppato con continuità in una prospettiva di lunga durata, il volume intende riflettere sulle profonde modifiche che le tecnologie digitali stanno determinando nei processi di trasformazione dell’ambiente costruito, con considerazioni sulla possibilità/capacità del progettista di gestire l’innovazione tecnologica in maniera responsabile, prefigurando un futuro capace di guidare la progettualità nel presente. / In a digital scenario the architectural design has to deal with a new epistemological condition. Digital technologies, far from mere tools, represent a significant force in the elaboration of knowledge, taking on the role of elements of socio-technical mediation between the actors of the process in the cultural context in which they act. Starting from the assumption that the Digital did not appear suddenly, but that it evolved continuously in a long-lasting framework, the book wants to reflect on the deep changes that digital technologies are causing on the processes of transformation of the built environment, with considerations about the possibility/ability of the architect to manage technological innovation in a responsible way and to prefigure a future able to guide the design activity today.
2020
9788891628596
The Digital Culture of Architecture. Note sul cambiamento cognitivo e tecnico tra continuità e rottura / Notes on cognitive and technical change between continuity and disruption / RUSSO ERMOLLI, Sergio. - 738:(2020).
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