A partire dall'affermazione derrideana che la decostruzione si applica soprattutto alle strutture istituzionali, il saggio fornisce i termini per un confronto critico, derivandolo essenzialmente dall'esame di tre momenti cruciali nell'opera del pensatore francese: la discussione sulla nozione di contesto e il suo rapporto con il fenomeno della performatività; il dibattito Foucault-Derrida nell'ermeneutica del cogito cartesiano; infine, la questione del "fondamento mistico dell'autorità" su cui si baserebbe, secondo il filosofo di El-Biar, ogni legge e ogni istituzione.
Performatività, contesto, istituzione in Jacques Derrida / Adinolfi, Massimo. - In: DISCIPLINE FILOSOFICHE. - ISSN 1591-9625. - XXIX:2(2019), pp. 151-179. [10.1400/273016]
Performatività, contesto, istituzione in Jacques Derrida
Massimo Adinolfi
2019
Abstract
A partire dall'affermazione derrideana che la decostruzione si applica soprattutto alle strutture istituzionali, il saggio fornisce i termini per un confronto critico, derivandolo essenzialmente dall'esame di tre momenti cruciali nell'opera del pensatore francese: la discussione sulla nozione di contesto e il suo rapporto con il fenomeno della performatività; il dibattito Foucault-Derrida nell'ermeneutica del cogito cartesiano; infine, la questione del "fondamento mistico dell'autorità" su cui si baserebbe, secondo il filosofo di El-Biar, ogni legge e ogni istituzione.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Adinolfi_DS-2019-2.pdf
non disponibili
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
Accesso privato/ristretto
Dimensione
241.94 kB
Formato
Adobe PDF
|
241.94 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
