Aldo Moro e il centro-sinistra. Gli indirizzi di politica economica

L’articolo approfondisce gli indirizzi di politica economica del governo italiano nel periodo di formazione dell’alleanza di centro-sinistra. Sono gli anni dell’ascesa politica di Aldo Moro, segretario della Democrazia cristiana dal 1959 al ’64 e presidente del consiglio dal ’63 sino al ’68. Nell’ultima fase di espansione del “miracolo economico” italiano matura un processo di transizione degli equilibri di governo verso nuove alleanze e faticose intese programmatiche tra partiti che esprimono una diversa visione dello sviluppo economico. La programmazione economica (o per meglio dire la “politica di piano”), la nazionalizzazione dell’energia elettrica e la manovra deflattiva del ’64, con la crisi del I governo Moro, costituiscono i capitoli principali di una estenuante negoziazione, che coinvolge anche il ruolo dell’Italia nel sistema di alleanze internazionali e cambierà per sempre le prospettive della politica italiana.