Ricadute territoriali del decentramento universitario in area suburbana mediante analisi delle caratteristiche glocali delle università. Un approccio lefebvreriano

Il rapporto tra università e città è stato nel corso del tempo soggetto a fasi alterne, spesso anche molto controverse. Negli anni recenti, il tema relativo alla spinta della realtà accademica verso il territorio ha arricchito il dibattito scientifico rendendolo ormai maturo su tale aspetto. Il presente contributo approfondisce la particolare declinazione di tale tema al caso del decentramento universitario in area suburbana, focalizzando l’analisi critica sugli impatti e sulle dinamiche locali in relazione alle caratteristiche glocali delle università. La valutazione delle ricadute territoriali è sviluppata in una prospettiva lefebvriana, epistemologicamente atta a ritenere la città come una “società urbana”, pertanto, ricca di contraddizioni sociali che l’università deve interiorizzare, negoziandole nel modo migliore. La caratteristica di mediazione, proposta da Lefebvre, è enfatizzata nell’approccio metodologico seguito, dapprima, sulla base di una revisione della letteratura, individuando gli ambiti di maggiore criticità delle aree suburbane che necessitano di azioni di rigenerazione e rafforzamento, e poi ponendo i risultati trovati in relazione alle caratteristiche glocali dell’università, definite secondo standard nazionali ed internazionali. L’approccio teorico è stato, inoltre, declinato e caratterizzato al caso specifico dell’area suburbana orientale di Napoli, sede di un recente decentramento universitario e di un conseguente insediamento di Academy delle principali multinazionali del settore high-tech, che si presta ad essere un perfetto laboratorio reale di analisi dei fenomeni e dei paradigmi discussi.