Valutazioni economiche, sociali e di buon senso in una lex costantiniana a tutela del patrimonio dei minori.

Il saggio ha quale suo oggetto l'esame di un lungo edictum ad populum di Costantino che rappresenta un tassello fondamentale nel quadro della politica di ridimensionamento dei poteri di cui godevano i tutori e i curatori dei minori. La normativa introdotta, che si ricollega - ampliandola - all'orario Severi de praediis pupillari del 195 d. C., si dipana in una serie di minuziose prescrizioni il cui studio complessivo ha messo in luce, tra l'altro, i criteri con i quali Costantino ha valutato le diverse tipologie di beni ai fini dell'importanza di una loro conservazione nel patrimonio dei minori.