L’arte urbana è divenuta oggetto della domanda collettiva di miglioramento della qualità estetica dello spazio odierno, in quanto elemento capace di mutare la percezione di un luogo attraverso la cultura, la creatività e dunque di promuovere impatti positivi sul tessuto costruito sia nella comunità locale con la riconfigurazione della percezione degli spazi, la diffusione di una coscienza estetica collettiva e l’attribuzione di un valore positivo all’intervento artistico e alla creatività. Nell’ultimo decennio i murales degli street artists si sono trasformati da opera spontanea di denuncia individuale a interventi realizzati a seguito di preciso incarico, con la committenza di soggetti privati o pubblici, entrando così di diritto fra gli interventi maggiormente apprezzati per la riqualificazione urbana di periferie, aree dismesse o di edilizia degradata. Quando è partecipata dalle comunità locali, l’arte urbana può rivitalizzare e rigenerare strade, piazze e spazi pubblici affinché tornino ad essere i luoghi privilegiati dell’incontro e dello scambio. Il risultato educativo del processo condotto attraverso la partecipazione dei cittadini all’intervento artistico è quello denominato peer-to-peer learning, ottenuto attraverso le persone che imparano cose, creano e dunque insegnano agli altri come si fa. Nell’ultimo decennio le nuove tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT) hanno assunto un importante ruolo nel campo artistico, determinando una trasformazione ai processi mentali dell’utente odierno e un modo diverso di vivere e percepire i luoghi, caratterizzato dalla narrazione, dalla creatività e dall’aspetto ludico dell’interattività mediata dalle tecnologie digitali. In tale scenario si collocano alcuni esperimenti artistici di street art, nei quali i murales vengono animati da contenuti digitali in perfetta sovrapposizione al dipinto, interagendo con le forme pittoriche e completandone il significato stesso. Il più tradizionale museo open air si trasforma così in un innovativo art-infoscape, sia per le comunità locali che per il circuito turistico connesso.
Esperimenti artistici di agopuntura urbana / Pagliano, Alessandra. - In: TRIA. - ISSN 2281-4574. - 12:23(2019), pp. 17-28. [10.6092/2281-4574/6631]
Esperimenti artistici di agopuntura urbana
Alessandra Pagliano
2019
Abstract
L’arte urbana è divenuta oggetto della domanda collettiva di miglioramento della qualità estetica dello spazio odierno, in quanto elemento capace di mutare la percezione di un luogo attraverso la cultura, la creatività e dunque di promuovere impatti positivi sul tessuto costruito sia nella comunità locale con la riconfigurazione della percezione degli spazi, la diffusione di una coscienza estetica collettiva e l’attribuzione di un valore positivo all’intervento artistico e alla creatività. Nell’ultimo decennio i murales degli street artists si sono trasformati da opera spontanea di denuncia individuale a interventi realizzati a seguito di preciso incarico, con la committenza di soggetti privati o pubblici, entrando così di diritto fra gli interventi maggiormente apprezzati per la riqualificazione urbana di periferie, aree dismesse o di edilizia degradata. Quando è partecipata dalle comunità locali, l’arte urbana può rivitalizzare e rigenerare strade, piazze e spazi pubblici affinché tornino ad essere i luoghi privilegiati dell’incontro e dello scambio. Il risultato educativo del processo condotto attraverso la partecipazione dei cittadini all’intervento artistico è quello denominato peer-to-peer learning, ottenuto attraverso le persone che imparano cose, creano e dunque insegnano agli altri come si fa. Nell’ultimo decennio le nuove tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT) hanno assunto un importante ruolo nel campo artistico, determinando una trasformazione ai processi mentali dell’utente odierno e un modo diverso di vivere e percepire i luoghi, caratterizzato dalla narrazione, dalla creatività e dall’aspetto ludico dell’interattività mediata dalle tecnologie digitali. In tale scenario si collocano alcuni esperimenti artistici di street art, nei quali i murales vengono animati da contenuti digitali in perfetta sovrapposizione al dipinto, interagendo con le forme pittoriche e completandone il significato stesso. Il più tradizionale museo open air si trasforma così in un innovativo art-infoscape, sia per le comunità locali che per il circuito turistico connesso.File | Dimensione | Formato | |
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