Con il servizio, a valle di un laboratorio della biennale dello spazio pubblico sul medesimo tema, si intende approfondire come è affrontato oggi il tema della dimensione collettiva dello spazio nella costruzione di politiche e progetti di rigenerazione delle parti di città di prevalente edilizia residenziale pubblica, per coglierne potenzialità ed efficacia. In particolare, si raccolgono casi di studio, esperienze, ricerche che testimoniano la capacità di tendere al superamento delle disuguaglianze sociali e spaziali e mirano a integrare i quartieri di edilizia residenziale pubblica realizzati nel corso del secolo scorso, la cosiddetta “città pubblica” (Di Biagi 2009), con il resto della città, abbattendo o sfumando i confini, materiali ed immateriali, tra zone percepite come diverse e diseguali. O casi che sperimentano originali modalità di utilizzo dello spazio pubblico, anche sostitutive dell'intervento delle istituzioni, capaci di garantire qualità e vivibilità nell'ambito urbano.
Spazi pubblici come dispositivi di integrazione. Politiche e progetti per la città pubblica / Berruti, Gilda; Sarti, Mauro. - In: URBANISTICA INFORMAZIONI. - ISSN 0392-5005. - 261(2015), pp. 46-74.
Spazi pubblici come dispositivi di integrazione. Politiche e progetti per la città pubblica
BERRUTI GILDA
;
2015
Abstract
Con il servizio, a valle di un laboratorio della biennale dello spazio pubblico sul medesimo tema, si intende approfondire come è affrontato oggi il tema della dimensione collettiva dello spazio nella costruzione di politiche e progetti di rigenerazione delle parti di città di prevalente edilizia residenziale pubblica, per coglierne potenzialità ed efficacia. In particolare, si raccolgono casi di studio, esperienze, ricerche che testimoniano la capacità di tendere al superamento delle disuguaglianze sociali e spaziali e mirano a integrare i quartieri di edilizia residenziale pubblica realizzati nel corso del secolo scorso, la cosiddetta “città pubblica” (Di Biagi 2009), con il resto della città, abbattendo o sfumando i confini, materiali ed immateriali, tra zone percepite come diverse e diseguali. O casi che sperimentano originali modalità di utilizzo dello spazio pubblico, anche sostitutive dell'intervento delle istituzioni, capaci di garantire qualità e vivibilità nell'ambito urbano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.