Questo lavoro propone un modello interpretativo delle alleanze strategiche che utilizza due dimensioni di classificazione, volte ad esplicitare, rispettivamente, le interdipendenze esistenti tra le organizzazioni coinvolte e l’oggetto delle relazioni. Dopo aver esaminato le singole categorie di alleanze individuabili lungo ciascuna dimensione, esso perviene ad una mappa bidimensionale, mostrandone la capacità di inquadrare i lineamenti fondamentali e i percorsi evolutivi delle diverse fattispecie relazionali da una prospettiva knowledge-based. Dall’angolo visuale del ricercatore, il modello qui avanzato intende stimolare la riflessione teorica sulle diverse ipotesi di collaborazione interorganizzativa e sull’evoluzione delle conseguenti relazioni. In ambito aziendale, la mappa attori-oggetto delle relazioni si propone quale utile supporto nei processi organizzativi di sense-making che conducono a rappresentazioni mentali condivise dei connotati di fondo e delle potenzialità, tanto dei singoli accordi quanto dell’intera rete di alleanze di un’impresa. Sul piano strategico, inoltre, l’approccio delineato può essere di ausilio alla costruzione e alla gestione di un portafoglio di alleanze equilibrato, ispirato da una strategia relazionale in grado di contemperare il mero accesso alla conoscenza dei partner con contenuti di apprendimento da interazione e di generazione congiunta di innovazione.
Alleanze Strategiche / Capaldo, A. - In: SVILUPPO & ORGANIZZAZIONE. - ISSN 0391-7045. - 199:(2003), pp. 31-54.
Alleanze Strategiche
CAPALDO A
2003
Abstract
Questo lavoro propone un modello interpretativo delle alleanze strategiche che utilizza due dimensioni di classificazione, volte ad esplicitare, rispettivamente, le interdipendenze esistenti tra le organizzazioni coinvolte e l’oggetto delle relazioni. Dopo aver esaminato le singole categorie di alleanze individuabili lungo ciascuna dimensione, esso perviene ad una mappa bidimensionale, mostrandone la capacità di inquadrare i lineamenti fondamentali e i percorsi evolutivi delle diverse fattispecie relazionali da una prospettiva knowledge-based. Dall’angolo visuale del ricercatore, il modello qui avanzato intende stimolare la riflessione teorica sulle diverse ipotesi di collaborazione interorganizzativa e sull’evoluzione delle conseguenti relazioni. In ambito aziendale, la mappa attori-oggetto delle relazioni si propone quale utile supporto nei processi organizzativi di sense-making che conducono a rappresentazioni mentali condivise dei connotati di fondo e delle potenzialità, tanto dei singoli accordi quanto dell’intera rete di alleanze di un’impresa. Sul piano strategico, inoltre, l’approccio delineato può essere di ausilio alla costruzione e alla gestione di un portafoglio di alleanze equilibrato, ispirato da una strategia relazionale in grado di contemperare il mero accesso alla conoscenza dei partner con contenuti di apprendimento da interazione e di generazione congiunta di innovazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.