Con la Riforma ad opera del D.Lgs. n.112/2017, l’impresa sociale non è una forma giuridica, un modello da prescegliere per l’iniziativa da svolgere, ma resta una qualifica che può essere assunta da tutti gli enti privati, anche societari, per distinguere ed identificare sul mercato i soggetti economici che si dirigono, e si posizionano sul mercato nel settore non profit. La novità rispetto al passato sta nella codificazione della mission istituzionale nello svolgimento “in modo stabile e principale” di “un’attività d’impresa di interesse generale”, ovvero nell’adozione di un modello di tipo imprenditoriale per il perseguimento di finalità non lucrative (civiche, solidaristiche e di utilità sociale). Il regime fiscale di favore applicabile agli ETS e alle imprese sociali è, tuttavia, di complessa ed incerta individuazione ed applicazione, per cui la valutazione dell’impatto fiscale della Riforma sia per gli ETS che le imprese sociali diventa il vero asset strategico su cui dovranno riflettere gli operatori del settore. Con la Riforma in commento è stato sicuramente riconosciuto, sul piano dei principi generali dell’ordinamento, il valore e la funzione sociale dell’associazionismo, dell’attività di volontariato e, soprattutto della cultura e pratica del dono (art. 1 del CTS). Bisognerà vedere se, una volta entrati a regime, questi modelli saranno in grado di giocare un ruolo determinante nella sfida dell’innovazione sociale attraverso un rinnovato spirito imprenditoriale e di alimentare processi produttivi inclusivi “meglio” ed “al posto” delle imprese for profit sempre più dedite oggi a perseguire finalità sociali coniugando, abilmente, la massimizzazione del profitto con l’affermazione della propria reputazione perseguendo obiettivi di beneficio comune, senza rinunciare al lucro.

I nuovi modelli della convergenza e dell'ibridazione del fine sociale nell'economia. L'impresa sociale: perdura lo stato dell'arte (seconda parte) / Coppola, Paola. - In: INNOVAZIONE E DIRITTO. - ISSN 1825-9871. - 2/2019(2019).

I nuovi modelli della convergenza e dell'ibridazione del fine sociale nell'economia. L'impresa sociale: perdura lo stato dell'arte (seconda parte).

coppola paola
2019

Abstract

Con la Riforma ad opera del D.Lgs. n.112/2017, l’impresa sociale non è una forma giuridica, un modello da prescegliere per l’iniziativa da svolgere, ma resta una qualifica che può essere assunta da tutti gli enti privati, anche societari, per distinguere ed identificare sul mercato i soggetti economici che si dirigono, e si posizionano sul mercato nel settore non profit. La novità rispetto al passato sta nella codificazione della mission istituzionale nello svolgimento “in modo stabile e principale” di “un’attività d’impresa di interesse generale”, ovvero nell’adozione di un modello di tipo imprenditoriale per il perseguimento di finalità non lucrative (civiche, solidaristiche e di utilità sociale). Il regime fiscale di favore applicabile agli ETS e alle imprese sociali è, tuttavia, di complessa ed incerta individuazione ed applicazione, per cui la valutazione dell’impatto fiscale della Riforma sia per gli ETS che le imprese sociali diventa il vero asset strategico su cui dovranno riflettere gli operatori del settore. Con la Riforma in commento è stato sicuramente riconosciuto, sul piano dei principi generali dell’ordinamento, il valore e la funzione sociale dell’associazionismo, dell’attività di volontariato e, soprattutto della cultura e pratica del dono (art. 1 del CTS). Bisognerà vedere se, una volta entrati a regime, questi modelli saranno in grado di giocare un ruolo determinante nella sfida dell’innovazione sociale attraverso un rinnovato spirito imprenditoriale e di alimentare processi produttivi inclusivi “meglio” ed “al posto” delle imprese for profit sempre più dedite oggi a perseguire finalità sociali coniugando, abilmente, la massimizzazione del profitto con l’affermazione della propria reputazione perseguendo obiettivi di beneficio comune, senza rinunciare al lucro.
2019
I nuovi modelli della convergenza e dell'ibridazione del fine sociale nell'economia. L'impresa sociale: perdura lo stato dell'arte (seconda parte) / Coppola, Paola. - In: INNOVAZIONE E DIRITTO. - ISSN 1825-9871. - 2/2019(2019).
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