In riferimento a una parabola di Kafka e sullo sfondo di alcuni recenti dibattiti sullo statuto della pedagogia, il contributo argomenta che essa si situa all’interno di un campo di forze confliggenti, che comprende scienza e filosofia, e vi occupa la linea del fronte, che è all’origine della sua ‘identità negativa’. In una prospettiva genealogica, tale posizione sul fronte verrà collegata a un “big bang epistemico-paidetico” occorso all’alba della civiltà occidentale, quando emerse l’idea di cura dell’anima e riorientò il significato dell’educazione e dell’istruzione. Through a Kafka parable and against the backdrop of most recent debates about the status of educational theory, the paper will argue that the latter is situated within a field of conflicting forces comprising science and philosophy and that it occupies therein a frontline, which is at the very source of its ‘negative identity’. Moreover, from a genealogical perspective, this frontline position will be connected with an “epistemic-paidetic big bang” occurring at the dawn of Western civilization, when the idea of care of the soul emerged, thereby reorienting the meaning of both education and instruction.
La formazione come archē e la Kampfeserfahrung della pedagogia / Oliverio, Stefano. - In: NUOVA SECONDARIA. - ISSN 1828-4582. - XXXVII:n. 1 -- settembre 2019(2019), pp. 125-134.
La formazione come archē e la Kampfeserfahrung della pedagogia
Stefano Oliverio
2019
Abstract
In riferimento a una parabola di Kafka e sullo sfondo di alcuni recenti dibattiti sullo statuto della pedagogia, il contributo argomenta che essa si situa all’interno di un campo di forze confliggenti, che comprende scienza e filosofia, e vi occupa la linea del fronte, che è all’origine della sua ‘identità negativa’. In una prospettiva genealogica, tale posizione sul fronte verrà collegata a un “big bang epistemico-paidetico” occorso all’alba della civiltà occidentale, quando emerse l’idea di cura dell’anima e riorientò il significato dell’educazione e dell’istruzione. Through a Kafka parable and against the backdrop of most recent debates about the status of educational theory, the paper will argue that the latter is situated within a field of conflicting forces comprising science and philosophy and that it occupies therein a frontline, which is at the very source of its ‘negative identity’. Moreover, from a genealogical perspective, this frontline position will be connected with an “epistemic-paidetic big bang” occurring at the dawn of Western civilization, when the idea of care of the soul emerged, thereby reorienting the meaning of both education and instruction.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.