Viaggiatori e modelli dell’evoluzione urbana: il lungomare di Napoli da Castel Nuovo a palazzo Donn’Anna

Il contributo mira a sottolineare come l’evoluzione della fascia costiera del centro storico della città di Napoli abbia rappresentato, con le trasformazioni urbane e con le infrastrutture per lo sport e la cultura, un polo di attrazione non solo per il turismo ma anche per artisti, pittori e vedutisti richiamati da aspetti paesaggistici e panoramici. Le mutazioni della spiaggia di Chiaia a lungomare; lo sviluppo del porticciolo di Mergellina, un tempo riparo per i pescatori, ad ampio porto turistico; la colmata a mare di Santa Lucia con il prosieguo di via Partenope; l’ampliamento del porto con il molo San Vincenzo, vera barriera fisica nella conformazione naturale del golfo; la realizzazione di circoli sportivi, richiamo per atleti anche stranieri. Tutto ciò ha segnato ampi mutamenti del waterfront nell’arco temporale di un secolo.