Due secoli dalla prima edizione del Frankenstein. Ovvero il Prometeo moderno di Mary Shelley. Lo scienziato e la sua creatura continuano ad abitare, come immagini e discorsi metaforici, i prodotti culturali di massa, i discorsi politici, le controversie scientifiche, le performance artistiche, i dibattiti bioetici del nostro mondo contemporaneo. Il mito è ancora vivo e vegeto. Né troppo vecchio, né abbastanza giovane, si ripresenta con tutte le sue contraddizioni filosofiche, etiche, psicologiche ogni volta che la storia – o forse sarebbe meglio dire le storie – lo esige.
Frankenstein. Il mostro, il mito, la soglia / Bory, Stefano. - In: EXAGERE. - ISSN 2531-7334. - marzo aprile 2018:III-IV(2018).
Frankenstein. Il mostro, il mito, la soglia.
Stefano Bory
2018
Abstract
Due secoli dalla prima edizione del Frankenstein. Ovvero il Prometeo moderno di Mary Shelley. Lo scienziato e la sua creatura continuano ad abitare, come immagini e discorsi metaforici, i prodotti culturali di massa, i discorsi politici, le controversie scientifiche, le performance artistiche, i dibattiti bioetici del nostro mondo contemporaneo. Il mito è ancora vivo e vegeto. Né troppo vecchio, né abbastanza giovane, si ripresenta con tutte le sue contraddizioni filosofiche, etiche, psicologiche ogni volta che la storia – o forse sarebbe meglio dire le storie – lo esige.File | Dimensione | Formato | |
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