Da Crotone a Terina: problematiche monetarie dall’incuso al doppio rilievo: in apertura si discutono alcuni dati scaturiti dallo studio in corso sulla monetazione incupa di Crotone, ancora inedita. L’intento è quello di offrire nuovi apporti conoscitivi al contesto di affermazione della zecca di Terina, tradizionalmente collegata a Crotone. Lo studio si basa sulla classificazione in sequenza di un nucleo di c. 1200 monete e consente di ricostruire il percorso produttivo della zecca per circa un secolo, grosso modo tra il tra 530 e il 440/30 a. C., cioè dagli inizi, ad incuso largo, fino al primo doppio rilievo. I risultati della analisi strutturale e quantitativa accertati con lo studio vengono rappresentati con riferimento ad uno schema essenziale della monetazione quale si è precisato fino ad oggi. Dopo le fasi di avvio, l’attenzione si concentra su alcune evidenze congiunturali che segnano i principali nodi dello sviluppo della zecca crotoniate nel corso del V secolo (tipologia, metrologia, distribuzione nei territori della Magna Grecia), con uno sguardo aperto al più vasto quadro monetario di quegli anni e in particolare al rapporto tra il mondo coloniale crotniate-acheo e quello enotrio che fa capo a Temesa. Nelle fasi di sviluppo della moneta del pieno V secolo si concentra l'attenzione in particolare sulle emissioni a legenda CRO-TE, con la pubblicazione di materiali inediti per i quali si fornisce il primo inquadramento sul piano storico, tecnico-produttivo e monetario.
LA ZECCA DI TERINA: PROBLEMATICHE MONETARIE DI V E IV SECOLO: Da Crotone a Terina / Spagnoli, Emanuela. - 57:(2021), pp. 59-70. (Intervento presentato al convegno GLI ALTRI ACHEI: KAULONIA E TERINA, CONTESTI E NUOVI APPORTI. 57° Convegno Internazionale di Studi sulla Magna Grecia tenutosi a Taranto nel 28-30 settembre 2017).
LA ZECCA DI TERINA: PROBLEMATICHE MONETARIE DI V E IV SECOLO: Da Crotone a Terina.
Emanuela Spagnoli
2021
Abstract
Da Crotone a Terina: problematiche monetarie dall’incuso al doppio rilievo: in apertura si discutono alcuni dati scaturiti dallo studio in corso sulla monetazione incupa di Crotone, ancora inedita. L’intento è quello di offrire nuovi apporti conoscitivi al contesto di affermazione della zecca di Terina, tradizionalmente collegata a Crotone. Lo studio si basa sulla classificazione in sequenza di un nucleo di c. 1200 monete e consente di ricostruire il percorso produttivo della zecca per circa un secolo, grosso modo tra il tra 530 e il 440/30 a. C., cioè dagli inizi, ad incuso largo, fino al primo doppio rilievo. I risultati della analisi strutturale e quantitativa accertati con lo studio vengono rappresentati con riferimento ad uno schema essenziale della monetazione quale si è precisato fino ad oggi. Dopo le fasi di avvio, l’attenzione si concentra su alcune evidenze congiunturali che segnano i principali nodi dello sviluppo della zecca crotoniate nel corso del V secolo (tipologia, metrologia, distribuzione nei territori della Magna Grecia), con uno sguardo aperto al più vasto quadro monetario di quegli anni e in particolare al rapporto tra il mondo coloniale crotniate-acheo e quello enotrio che fa capo a Temesa. Nelle fasi di sviluppo della moneta del pieno V secolo si concentra l'attenzione in particolare sulle emissioni a legenda CRO-TE, con la pubblicazione di materiali inediti per i quali si fornisce il primo inquadramento sul piano storico, tecnico-produttivo e monetario.File | Dimensione | Formato | |
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