Gli scavi condotti fino ad oggi dal Centro Jean Bérard nella necropoli di Cuma, nel settore esterno alla Porta mediana, hanno portato alla luce circa 80 edifici funerari e 200 tombe individuali per un totale di circa 400 sepolture databili dal IVIII secolo a.C. fino al VI secolo d.C. Questo studio si basa sull’esame dei contesti funerari nei quali è documentata la presenza di monete, che allo stato attuale della ricerca sono 34 (per un totale di 37 monete). Lo studio numismatico ha fornito più di un elemento a sostegno della ricostruzione e della articolazione in fasi del deposito archeologico consentendo una lettura integrata dei dati stratigrafici per una ricostruzione delle dinamiche di storia culturale, economica e sociale, del sito tra l’età sannitica (romana repubblicana) e la tarda antichità. Si discute qui la fisionomia complessiva del dato numismatico con riferimento alla cronologia di produzione e di distribuzione dei reperti (per contesti); si rilevano quindi alcune peculiarità di questa documentazione da porre in relazione con eventuali fattori di selezione e funzionalizzazione del numerario nelle sepolture.

Le nocher, l'obole et l'au-delà: étude de cas dans la nécropole romaine de Cumes (Campanie, Italie). Il quadro numismatico / Spagnoli, Emanuela. - In: JOURNAL OF ARCHAEOLOGICAL NUMISMATICS. - ISSN 2294-1118. - 9:(2019), pp. 303-333. (Intervento presentato al convegno A coin for the dead. Coins for the Living. Charon's obol: the End of a Mith? tenutosi a Atene (Grecia), Belgian Schools at Athens- Netherlands Institute at Athens nel 23-24/11/2017).

Le nocher, l'obole et l'au-delà: étude de cas dans la nécropole romaine de Cumes (Campanie, Italie). Il quadro numismatico.

Emanuela Spagnoli
2019

Abstract

Gli scavi condotti fino ad oggi dal Centro Jean Bérard nella necropoli di Cuma, nel settore esterno alla Porta mediana, hanno portato alla luce circa 80 edifici funerari e 200 tombe individuali per un totale di circa 400 sepolture databili dal IVIII secolo a.C. fino al VI secolo d.C. Questo studio si basa sull’esame dei contesti funerari nei quali è documentata la presenza di monete, che allo stato attuale della ricerca sono 34 (per un totale di 37 monete). Lo studio numismatico ha fornito più di un elemento a sostegno della ricostruzione e della articolazione in fasi del deposito archeologico consentendo una lettura integrata dei dati stratigrafici per una ricostruzione delle dinamiche di storia culturale, economica e sociale, del sito tra l’età sannitica (romana repubblicana) e la tarda antichità. Si discute qui la fisionomia complessiva del dato numismatico con riferimento alla cronologia di produzione e di distribuzione dei reperti (per contesti); si rilevano quindi alcune peculiarità di questa documentazione da porre in relazione con eventuali fattori di selezione e funzionalizzazione del numerario nelle sepolture.
2019
Le nocher, l'obole et l'au-delà: étude de cas dans la nécropole romaine de Cumes (Campanie, Italie). Il quadro numismatico / Spagnoli, Emanuela. - In: JOURNAL OF ARCHAEOLOGICAL NUMISMATICS. - ISSN 2294-1118. - 9:(2019), pp. 303-333. (Intervento presentato al convegno A coin for the dead. Coins for the Living. Charon's obol: the End of a Mith? tenutosi a Atene (Grecia), Belgian Schools at Athens- Netherlands Institute at Athens nel 23-24/11/2017).
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