I saggi raccolti nel volume considerano il riuso dell'antico e le concezioni del passato classico all'interno di comunità locali in diversi contesti dell'Europa nella prima età moderna. Raccogliendo contributi di storici dell'arte e dell'architettura, storici ed esperti di letteratura, il volume mette in discussione l'esistenza di una concezione di un passato unitariamente greco-romano, che avrebbe animato un solo Rinascimento europeo, ampliando invece l'ambito di ricerca alla luce dei recenti interessi verso le storie regionali e verso l'antiquaria locale. Adottando un metodo interdisciplinare e comparativo, i saggi analizzano come comunità e singoli individui, guidati da esigenze locali, fecero un uso strategico e creativo di testi e immagini per inventare approcci diversi verso il passato. I saggi non affrontano solo il tema del revival dell'antico nei cosiddetti centri tradizionali dell'Italia che sono stati a lungo l'unico focus degli studi, ma indagano le tradizioni antiquarie a lungo considerate come periferiche, come l'Italia meridionale, la Francia, la penisola iberica, la Polonia, la Gran Bretagna, i Paesi Bassi e il Belgio.
Local antiquities, local identities: art, literature and antiquarianism in Europe, c.1400-1700 / DE DIVITIIS, Bianca. - (2018).
Local antiquities, local identities: art, literature and antiquarianism in Europe, c.1400-1700
Bianca de Divitiis
2018
Abstract
I saggi raccolti nel volume considerano il riuso dell'antico e le concezioni del passato classico all'interno di comunità locali in diversi contesti dell'Europa nella prima età moderna. Raccogliendo contributi di storici dell'arte e dell'architettura, storici ed esperti di letteratura, il volume mette in discussione l'esistenza di una concezione di un passato unitariamente greco-romano, che avrebbe animato un solo Rinascimento europeo, ampliando invece l'ambito di ricerca alla luce dei recenti interessi verso le storie regionali e verso l'antiquaria locale. Adottando un metodo interdisciplinare e comparativo, i saggi analizzano come comunità e singoli individui, guidati da esigenze locali, fecero un uso strategico e creativo di testi e immagini per inventare approcci diversi verso il passato. I saggi non affrontano solo il tema del revival dell'antico nei cosiddetti centri tradizionali dell'Italia che sono stati a lungo l'unico focus degli studi, ma indagano le tradizioni antiquarie a lungo considerate come periferiche, come l'Italia meridionale, la Francia, la penisola iberica, la Polonia, la Gran Bretagna, i Paesi Bassi e il Belgio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.