Nel processo di trasformazione della città contemporanea le aree indeterminate, la cui natura pregiudica una semplice destinazione, vedono nella rigenerazione urbana nuove possibilità di valorizzazione. Questi brani del tessuto insediativo, spazi abbandonati che sono in una condizione di sospensione, che pur appartenendo alla città non ne fanno più parte, privati da qualsiasi forma di utilizzo sono in attesa di una riassegnazione di funzioni appropriate. Le differenti caratteristiche di queste aree, l'eterogeneità delle tipologie di abbandono e le differenti condizioni del contesto rendono complesse le modalità di riqualificazione. Gli interventi di riqualificazione dovranno essere in grado di adeguarsi, di volta in volta, alle trasformazioni tecniche, sociali e ambientali della città e della comunità residente. In previsione di questo processo di continua trasformazione del territorio e dei suoi cicli periodici di utilizzo, si vogliono, in questo studio, ipotizzare nuove strategie di gestione del progetto di rigenerazione delle aree dismesse, che favoriscano il processo decisionale con l'applicazione di tecnologie di programmazione orientate alla sostenibilità sociale e ambientale. In tutte le fasi del processo realizzativo, adottando il principio della rigenerazione reversibile come possibile direttrice del planning degli interventi nelle aree e nelle strutture dismesse, il modello operativo proposto è strutturato in funzione dell'integrazione tra i requisiti configurativi, tecnici e ambientali che governano la progettazione tecnologica.

La rigenerazione reversibile. Strategie e tecnologie di intervento / Passaro, Antonio. - (2017), pp. 1-148.

La rigenerazione reversibile. Strategie e tecnologie di intervento.

Passaro Antonio
2017

Abstract

Nel processo di trasformazione della città contemporanea le aree indeterminate, la cui natura pregiudica una semplice destinazione, vedono nella rigenerazione urbana nuove possibilità di valorizzazione. Questi brani del tessuto insediativo, spazi abbandonati che sono in una condizione di sospensione, che pur appartenendo alla città non ne fanno più parte, privati da qualsiasi forma di utilizzo sono in attesa di una riassegnazione di funzioni appropriate. Le differenti caratteristiche di queste aree, l'eterogeneità delle tipologie di abbandono e le differenti condizioni del contesto rendono complesse le modalità di riqualificazione. Gli interventi di riqualificazione dovranno essere in grado di adeguarsi, di volta in volta, alle trasformazioni tecniche, sociali e ambientali della città e della comunità residente. In previsione di questo processo di continua trasformazione del territorio e dei suoi cicli periodici di utilizzo, si vogliono, in questo studio, ipotizzare nuove strategie di gestione del progetto di rigenerazione delle aree dismesse, che favoriscano il processo decisionale con l'applicazione di tecnologie di programmazione orientate alla sostenibilità sociale e ambientale. In tutte le fasi del processo realizzativo, adottando il principio della rigenerazione reversibile come possibile direttrice del planning degli interventi nelle aree e nelle strutture dismesse, il modello operativo proposto è strutturato in funzione dell'integrazione tra i requisiti configurativi, tecnici e ambientali che governano la progettazione tecnologica.
2017
978-88-6026-239-4
La rigenerazione reversibile. Strategie e tecnologie di intervento / Passaro, Antonio. - (2017), pp. 1-148.
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